Ad oggi il sapere, conoscere e parlare una o differenti lingue è considerato un plus in qualsiasi ambito lavorativo. Questo di fatti, consente di interfacciarsi con differenti culture. Ma, come sappiamo bene, non tutti sono parecchio ferrati in termini di conoscenza linguistica e questo può essere spesso e parecchio limitante.
Al buon uso della lingua inglese ci si deve essere davvero portati o si può pure apprendere durante gli studi per poi perfezionarsi e se è possibile, come?
Le difficoltà nell’apprendimento della lingua inglese
Le difficoltà di imparare l’inglese sono racchiuse soprattutto nella comprensione della pronuncia, in quanto alcuni termini sono pronunciati in modo chiuso e spesso arrivano all’orecchio sotto forma di altri termini.
Questo potrebbe ovviamente costituire gran parte delle lacune correlate verso la lingua inglese e non fa altro che creare nell’individuo un vero e proprio rifiuto per iniziare ad imparare la lingua, rendendolo difficoltoso. Ma le difficoltà possono rivelarsi anche nella scrittura oltre che nell’ascolto, in quanto alcuni termini vanno scritti in modo differente da altro seppur si somiglino per pronuncia.
È bene dunque prestare attenzione alle differenze grammaticali che si celano tra termini che sembrano simili ma invece sono totalmente opposti in tutto, dal significato alla pronuncia. Questo infatti è il caso ormai noto denominato FALSE FRIEND, che inganna moltissime persone e può succedere questo anche quando si devono utilizzare le parole in differenti tipi di conversazioni che si deve affrontare.
Nell’apprendimento della lingua inglese non si deve avere subito la fretta di voler capire tutto in pochissimo tempo, la lingua infatti è da studiare passo passo e comprendere con il tempo necessario, un po’ come il pane che ha bisogno di una buona lievitazione, altrimenti non sarà buono! Queste sono le difficoltà di comprendere l’inglese, in tutte quante le sue sfaccettature.
Trucchi per comprendere la lingua inglese
Per comprendere al meglio la lingua inglese, l’unico modo per farlo è ascoltare e tenere conversazioni in inglese con madrelingua o con amici, colleghi ecc. L’abitudine, infatti, porta l’orecchio ad un altra dimensione d’ascolto, per poter essere in grado di recepire fin da subito la pronuncia corretta di una parola.
Altro piccolo trucchetto per capire e studiare meglio la lingua inglese, è quello di capire quali suoni sono più o meno chiari ed in che modo vanno pronunciati. Nella pronuncia inglese giocano un ruolo fondamentale lingua e labbra, per emettere differenti tipi di suoni, più o meno aperti.
Per poter far questo al giorno d’oggi sono disponibili su varie piattaforme o presso scuole certificate per lo studio e la comprensione dell’inglese, esercizi di pronuncia che vi permetteranno di avere una cadenza.
Il metodo più conosciuto è soprattutto quello Moxon. Esso infatti si basa su differenti fasi ed esercizi spiegati da insegnanti della Moxon da far eseguire in totale autonomia agli studenti:
- Chunkification e Every day: questo esercizio si basa su un tipo di apprendimento davvero parecchio originale e particolare. Infatti, offre agli studenti la possibilità di imparare la lingua seguendo i tipi di programmi e film che più piacciono alla persona che deve riuscire ad apprendere, in modo da rendere il tutto più facile e invogliarlo sempre di più alla conoscenza ma senza farlo annoiare con qualcosa che non lo appassiona. Un buon modo per poter seguire un dialogo in inglese è quello di attivare, almeno inizialmente, i sottotitoli e solo quando si è ad una padronanza molto avanzata della lingua, disattivarli e provare a comprendere tutto in totale autonomia senza alcun ausilio;
- anche una buona logica fa bene all’apprendimento e questo scende in campo per capire il ritmo delle parole che fa capire meglio sia il contesto che il tono di una conversazione;
- studiare qualcosa che ci appassiona: tramite programmi televisivi, magazine, interviste in lingua inglese e tantissimi altri ancora;
- utilizzando associazioni tra immagini e parole si può far in modo da allenare la mente per spronarla all’apprendimento di una parola o concetto: la memoria riesce a conoscere e recepire il termine e l’oggetto per poterli associare e non dimenticarli più. È un po’ come quando da piccini si doveva imparare a parlare e ripetere quel concetto per non dimenticarlo più;
- ultimo ma non per importanza è quello di esercitarsi insieme ad altre persone o con dei tutor, in modo da poter avere un dialogo sempre più vasto ed a livelli che vanno da facili fino a quelli che ti decreteranno dei veri esperti. Il tutto ovviamente con il tempo necessario. Questo è ottimo sopratutto per poter conseguire nel tempo eventuali certificazioni che permetteranno di essere sempre con un grado adeguato col tuo sapere.
Le certificazioni oggi sono davvero parecchio richieste e se inserite nel proprio curriculum lavorativo o di studi, possono essere un punto a tuo favore e garantire un vantaggio per ricoprire la posizione che più ti interessa.
Questi sono tutti i metodi che puoi cominciare a mettere in atto per poter apprendere e conoscere la lingua inglese e perché no, anche amarla magari, se spronato col metodo giusto e una buona concentrazione e volontà.
Ricorda, non solo chi ama le lingue può riuscire ad essere un buon interlocutore in inglese. Anche chi non ha le basi può essere un valido competitor di una persona che ha un livello di inglese di tipo madrelingua. Non preoccuparti se all’inizio non sarai bravo o capace, solo con la costanza riuscirai a far fronte ad un concetto più difficile di quello che già sai riconoscere. La chiave finale di una buona se non ottima, riuscita dell’opera è prenderla con divertimento e come una sfida contro se stessi.
Questi sono tutti i segreti svelati per farti avere: un bagaglio culturale ampio, una cultura generale di alto livello, la possibilità di parlare con quanta più gente possibile e la probabilità di poter far fronte a differenti esigenze lavorative e di studio. Le lingue sono una chiave di apertura a differenti panorami.