<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?><rss version="2.0" xmlns:content="http://purl.org/rss/1.0/modules/content/" xmlns:wfw="http://wellformedweb.org/CommentAPI/" xmlns:dc="http://purl.org/dc/elements/1.1/" xmlns:atom="http://www.w3.org/2005/Atom" xmlns:sy="http://purl.org/rss/1.0/modules/syndication/" xmlns:slash="http://purl.org/rss/1.0/modules/slash/" > <channel> <title>Concentrazione – Liceo Antonelli</title> <atom:link href="https://www.liceoantonelli.it/concentrazione/feed/" rel="self" type="application/rss+xml" /> <link>https://www.liceoantonelli.it</link> <description>Tips e guide per tutti gli studenti liceali</description> <lastBuildDate>Thu, 24 Feb 2022 11:49:05 +0000</lastBuildDate> <language>it-IT</language> <sy:updatePeriod> hourly </sy:updatePeriod> <sy:updateFrequency> 1 </sy:updateFrequency> <generator>https://wordpress.org/?v=5.4.16</generator> <image> <url>https://www.liceoantonelli.it/wp-content/uploads/2020/11/Liceo-antonelli-150x150.png</url> <title>Concentrazione – Liceo Antonelli</title> <link>https://www.liceoantonelli.it</link> <width>32</width> <height>32</height> </image> <item> <title>Perché la luce naturale può aiutare la concentrazione nello studio</title> <link>https://www.liceoantonelli.it/perche-luce-naturale-aiuta-concentrazione-studio/</link> <comments>https://www.liceoantonelli.it/perche-luce-naturale-aiuta-concentrazione-studio/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Roberto Vollono]]></dc:creator> <pubDate>Mon, 04 Jan 2021 11:22:12 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Concentrazione]]></category> <category><![CDATA[Studio]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.liceoantonelli.it/?p=279</guid> <description><![CDATA[<p>Studiare non è facile. Richiede impegno, abitudine, forte forza di volontà e capacità di concentrazione. Se sei uno di quelli che si distraggono dopo cinque minuti dallo stare di fronte a un libro o agli appunti, in questo articolo ti sveliamo una tecnica fondamentale per migliorare la tua concentrazione e ottenere il massimo dai tuoi ... <a title="Perché la luce naturale può aiutare la concentrazione nello studio" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/perche-luce-naturale-aiuta-concentrazione-studio/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Perché la luce naturale può aiutare la concentrazione nello studio</span></a></p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it/perche-luce-naturale-aiuta-concentrazione-studio/">Perché la luce naturale può aiutare la concentrazione nello studio</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it">Liceo Antonelli</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>Studiare non è facile. Richiede <strong>impegno</strong>, abitudine, forte <strong>forza di volontà</strong> e <strong>capacità di concentrazione</strong>. Se sei uno di quelli che si distraggono dopo cinque minuti dallo stare di fronte a un libro o agli appunti, in questo articolo ti sveliamo una tecnica fondamentale per migliorare la tua concentrazione e ottenere il massimo dai tuoi studi: sfruttare la luce naturale.<span id="more-279"></span></p> <p>Ma, perché la luce naturale può aiutare la concentrazione nello studio? È bene sapere che la <strong>luce naturale</strong> è uno degli <strong>elementi più importanti</strong> della nostra esistenza. In quanto principale fonte di energia del pianeta, è il primo anello della catena alimentare, poiché consente alle piante di svilupparsi.</p> <p>La luce naturale ci circonda ed è presente in quasi ogni momento della nostra vita, segna i nostri cicli principali (giorno, notte e anno) e determina in gran parte il clima. Insomma, la luce è una presenza fondamentale che ci ha accompagnato nel corso della storia e la cui influenza è, ancora oggi, maggiore di quanto si possa pensare. Studi scientifici hanno dimostrato che la luce è essenziale per una buona qualità della vita e <strong>favorisce la <a href="https://www.liceoantonelli.it/concentrazione/">concentrazione</a> negli studi</strong>.</p> <p>La sua influenza spazia dalla salute alla produttività, da come ci sentiamo e guardiamo il mondo, a quanto tempo trascorriamo nella nostra casa o nel nostro ambiente di lavoro. E se si tiene conto del fatto che passiamo sempre più tempo in spazi chiusi, è chiaro che occorre prendere misure per compensare l’assenza di luce e l’eccesso di illuminazione artificiale.</p> <h2>Perché la luce naturale migliora la concentrazione nello studio</h2> <p>Tra i tanti vantaggi dell’esposizione alla luce naturale, possiamo citare i seguenti:</p> <h3>Favorisce la produzione di vitamina D</h3> <p>La vitamina D svolge un ruolo essenziale nel funzionamento del corpo, principalmente nelle ossa. La sua carenza ha molteplici conseguenze per nostro organismo. Esporsi alla luce naturale, ci permette di assorbire una maggiore quantità di <strong>vitamina D</strong> che <strong>migliora le nostre funzioni cognitive</strong> e aumenta la concentrazione: più concentrazione, più studio di qualità.</p> <h3>Migliora la qualità del sonno</h3> <p>Esporsi alla luce naturale e alle sue variazioni durante il giorno, <strong>regola i ritmi circadiani</strong> e consente un <strong>miglioramento della quantità e della qualità del sonno</strong>. Riposare bene aiuta ad essere più attivi, attenti e concentrati nello studio.</p> <h3>È un antidepressivo naturale</h3> <p>Godere della luce naturale <strong>riduce lo stress</strong>, l’<strong>affaticamento degli occhi</strong> e l’<strong>irritabilità</strong>. Infatti, l’incidenza delle depressioni stagionali, soprattutto nei mesi autunnali e invernali, si riduce, se si può aumentare l’esposizione alla luce naturale. Se siamo meno stanchi ed affaticati, la nostra concentrazione sarà maggiore e il nostro studio più proficuo.</p> <h3>Incoraggia l’attività fisica</h3> <p>Gli studi dimostrano che le persone che godono di più ore di luce naturale hanno maggiori probabilità di avere una routine salutare che include l’attività fisica, che migliora la salute generale, sia fisicamente che emotivamente. Fare attività fisica, sfruttando la luce naturale, <strong>aiuta a scaricare lo stress e le tensioni</strong>, consentendo di arrivare al momento dello studio, più sereni e concentrati.</p> <p>Insomma, l’esposizione alla luce naturale, aiuta <strong>positivamente la concentrazione</strong> nello studio permettendo di raggiungere obiettivi più produttivi e risultati accademici proficui e di migliore qualità.</p> <div style="clear:both; margin-top:0em; margin-bottom:1em;"><a href="https://www.liceoantonelli.it/esercizi-per-allenare-la-concentrazione/" target="_self" rel="dofollow" class="u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14"><style> .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 , .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 .postImageUrl , .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 .centered-text-area { min-height: 80px; position: relative; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 , .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14:hover , .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14:visited , .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14:active { border:0!important; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 .clearfix:after { content: ""; display: table; clear: both; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 { display: block; transition: background-color 250ms; webkit-transition: background-color 250ms; width: 100%; opacity: 1; transition: opacity 250ms; webkit-transition: opacity 250ms; background-color: #2ECC71; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14:active , .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14:hover { opacity: 1; transition: opacity 250ms; webkit-transition: opacity 250ms; background-color: #27AE60; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 .centered-text-area { width: 100%; position: relative; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 .ctaText { border-bottom: 0 solid #fff; color: #000000; font-size: 16px; font-weight: bold; margin: 0; padding: 0; text-decoration: underline; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 .postTitle { color: #FFFFFF; font-size: 16px; font-weight: 600; margin: 0; padding: 0; width: 100%; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 .ctaButton { background-color: #27AE60!important; color: #000000; border: none; border-radius: 3px; box-shadow: none; font-size: 14px; font-weight: bold; line-height: 26px; moz-border-radius: 3px; text-align: center; text-decoration: none; text-shadow: none; width: 80px; min-height: 80px; background: url(https://www.liceoantonelli.it/wp-content/plugins/intelly-related-posts/assets/images/simple-arrow.png)no-repeat; position: absolute; right: 0; top: 0; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14:hover .ctaButton { background-color: #2ECC71!important; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 .centered-text { display: table; height: 80px; padding-left: 18px; top: 0; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14-content { display: table-cell; margin: 0; padding: 0; padding-right: 108px; position: relative; vertical-align: middle; width: 100%; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14:after { content: ""; display: block; clear: both; } </style><div class="centered-text-area"><div class="centered-text" style="float: left;"><div class="u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14-content"><span class="ctaText">LEGGI ANCHE</span> <span class="postTitle">Esercizi per allenare la concentrazione</span></div></div></div><div class="ctaButton"></div></a></div> <h2>Come sfruttare la luce naturale nello studio</h2> <p>Per <strong>sfruttare al meglio la luce naturale</strong> e migliorare la concentrazione nello studio, si consiglia di scegliere un apposito <strong>spazio vicino ad una finestra</strong> attraverso la quale la luce solare possa entrare direttamente. Per fare in modo che la luce non brilli direttamente nei tuoi occhi, puoi mettere tende traslucide o posizionare la scrivania appena sotto la finestra, in modo che la luce sia rivolta verso di te e <strong>non proietti ombre</strong>.</p> <p>La scelta della luce migliore per studiare o leggere è della massima importanza per garantire la concentrazione, oltre ad evitare l’affaticamento visivo che un’<strong>illuminazione errata</strong> potrebbe causare. Oggi, grazie ai sistemi di illuminazione naturale con tubi solari domestici per la propria casa, si riesce ad ottenere della <a href="https://doinglight.it/tubi-solari-domestici/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">luce naturale per studiare</a> anche in stanze non provviste di finestre.</p> <p>La luce naturale, proveniente dal sole, è la più comoda per accompagnarti nelle tue ore di studio o di lettura, quando devi fissare gli occhi per lunghi periodi su libri o appunti. La luce solare favorisce il rilassamento visivo e mantiene le sfumature naturali nei colori, quindi ci manterrà attivi e <strong>non ci causerà affaticamento</strong> mentre leggiamo o studiamo.</p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it/perche-luce-naturale-aiuta-concentrazione-studio/">Perché la luce naturale può aiutare la concentrazione nello studio</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it">Liceo Antonelli</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.liceoantonelli.it/perche-luce-naturale-aiuta-concentrazione-studio/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Come concentrarsi nello studio</title> <link>https://www.liceoantonelli.it/come-concentrarsi-nello-studio/</link> <comments>https://www.liceoantonelli.it/come-concentrarsi-nello-studio/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Roberto Vollono]]></dc:creator> <pubDate>Tue, 28 Apr 2020 04:00:41 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Concentrazione]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.liceoantonelli.it/?p=28</guid> <description><![CDATA[<p>Studiare non è affatto semplice. In effetti, sono pochi coloro che riescono a studiare e concentrarsi allo stesso tempo. Solitamente, chi studia è soggetto a distrazioni e potrebbero perdere facilmente l’attenzione. Come concentrarsi nello studio? Ebbene, ci sono diversi metodi attraverso i quali è possibile riuscire in quest’azione. Ecco tutto ciò che occorre comprendere in ... <a title="Come concentrarsi nello studio" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/come-concentrarsi-nello-studio/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Come concentrarsi nello studio</span></a></p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it/come-concentrarsi-nello-studio/">Come concentrarsi nello studio</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it">Liceo Antonelli</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><strong>Studiare</strong> non è affatto semplice. In effetti, sono pochi coloro che riescono a studiare e concentrarsi allo stesso tempo. Solitamente, chi studia è soggetto a <strong>distrazioni</strong> e potrebbero perdere facilmente l’attenzione. Come concentrarsi nello studio?<span id="more-28"></span></p> <p>Ebbene, ci sono <strong>diversi metodi</strong> attraverso i quali è possibile riuscire in quest’azione. Ecco tutto ciò che occorre comprendere in merito a come concentrarsi nello studio ed ottenere di conseguenza degli ottimi risultati.</p> <h2>Come concentrarsi nello studio: i suggerimenti da seguire</h2> <p>Come prima cosa, occorre comprendere che per concentrarsi nello studio in modo soddisfacente ci sono dei <strong>suggerimenti fondamentali</strong> da seguire. Naturalmente, non si tratta di consigli generici, ma di veri e propri trucchi del mestiere collaudati da centinaia di persone.</p> <p>La prima cosa da scegliere con attenzione è l’<strong>ambiente</strong> nel quale studiare. Naturalmente, occorre scegliere un ambiente <strong>silenzioso</strong>, che non presenti disturbi di alcun genere.</p> <p>Tuttavia, non tutti sanno che per aumentare la concentrazione è importante <strong>non isolarsi</strong>. In un luogo dove non c’è nient’altro, il continuo studio potrebbe risultare stancante e di conseguenza la propria mente potrebbe iniziare a volare con la fantasia. Per questa ragione, alcuni luoghi ed ambienti consigliati per studiare con la giusta concentrazione sono <strong>biblioteche</strong> oppure aule studio universitarie.</p> <p>Come detto in precedenza, per concentrarsi occorre evitare distrazioni. Dunque, è consigliato di <strong>spegnere cellulari</strong> ed altri <strong>dispositivi elettronici</strong> quando si approfondiscono determinati argomenti.</p> <p>Molti credono poi che può essere utile ascoltare <strong>musica rilassante</strong> mentre si studia. Certo, ciò dipende dalle abitudini dei vari studenti ma nella maggior parte dei casi è saggio <strong>evitare</strong> di ascoltare qualsiasi genere di melodia quando ci si impegna per elaborare dati e nozioni da ricordare.</p> <p>Inoltre, per ottenere risultati ottimali dal punto di vista della concentrazione può essere utile <strong>variare</strong> di volta in volta il proprio <strong>metodo di apprendimento</strong>. In questo modo si potrà evitare la routine e spezzare la <strong>monotonia</strong>. Il cervello riceverà sempre nuovi stimoli nell’apprendere cose diverse con metodi innovativi. Ancora, questo è un eccellente metodo per riuscire ad esprimere la propria creatività, imparando uscendo fuori dai soliti <strong>schemi di studio</strong>.</p> <p>Infine, per migliorare la concentrazione durante le sessioni di apprendimento e ricerca può essere una buona idea quella di <strong>premiarsi</strong> quando si raggiungono determinati obiettivi. Sapendo che alla fine dell’impegno mentale ci sarà una <strong>sostanziosa ricompensa</strong>, la concentrazione può aumentare e rimanere costante.</p> <p><a href="https://www.mirkocuneo.it/" target="_blank" rel="noopener noreferrer"><em>Mirko Cuneo</em></a>, impenditore esperto in strategie di vendita e marketing, suggerisce <strong>5 step per mantenere la concentrazione</strong>:</p> <ol> <li>non perdere di vista il quadro generale;</li> <li>concentrarsi sul percorso personale;</li> <li>pensare al proprio viaggio e non alle mete altrui;</li> <li>eliminare le distrazioni;</li> <li><a href="https://www.liceoantonelli.it/esercizi-per-allenare-la-concentrazione/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">allenare la concentrazione</a>.</li> </ol> <h2>Come gestire il tempo di studio</h2> <p>Per riuscire a comprendere come concentrarsi nello studio, è importante anche saper gestire il <strong>tempo di studio</strong>. Ci sono studenti che impiegano <strong>intere giornate</strong> a studiare, senza dedicarsi a nient’altro. Alla fine però, il loro raccolto è davvero misero e <strong>non si sentono soddisfatti</strong> dei risultati ottenuti. Come gestire al meglio il tempo di studio quindi, facendo rimanere alta la concentrazione?</p> <p>Ebbene, prima di scoprire di più in merito a questo <strong>fattore</strong>, occorre sempre ricordare che lo studio è un <strong>aspetto soggettivo</strong>. A questo proposito, è bene aprire una piccola parentesi: alcuni potrebbero già aver implementato un proprio metodo personale e sentirsi particolarmente soddisfatti con quest’ultimo. Tuttavia, i suggerimenti che verranno dati al riguardo sono utili per tutti coloro che vogliono apprendere come gestire al meglio il tempo e possono donare benefici praticamente a chiunque.</p> <p>La cosa migliore da fare per <strong>non disperdere</strong> la concentrazione è quella di stabilire un <strong>programma con tempi precisi</strong>. Si può suddividere il tempo in ampie sessioni di studio da <strong>1</strong> oppure <strong>2 ore</strong> ed intervallarle a piccoli <strong>break da 10-20 minuti</strong>. In questo caso, si potrà dare una <strong>pausa al cervello</strong> e si potranno anche recuperare molteplici energie.</p> <div style="clear:both; margin-top:0em; margin-bottom:1em;"><a href="https://www.liceoantonelli.it/come-studiare-bene/" target="_self" rel="dofollow" class="uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9"><style> .uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9 , .uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9 .postImageUrl , .uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9 .centered-text-area { min-height: 80px; position: relative; } .uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9 , .uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9:hover , .uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9:visited , .uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9:active { border:0!important; } .uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9 .clearfix:after { content: ""; display: table; clear: both; } .uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9 { display: block; transition: background-color 250ms; webkit-transition: background-color 250ms; width: 100%; opacity: 1; transition: opacity 250ms; webkit-transition: opacity 250ms; background-color: #2ECC71; } .uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9:active , .uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9:hover { opacity: 1; transition: opacity 250ms; webkit-transition: opacity 250ms; background-color: #27AE60; } .uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9 .centered-text-area { width: 100%; position: relative; } .uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9 .ctaText { border-bottom: 0 solid #fff; color: #000000; font-size: 16px; font-weight: bold; margin: 0; padding: 0; text-decoration: underline; } .uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9 .postTitle { color: #FFFFFF; font-size: 16px; font-weight: 600; margin: 0; padding: 0; width: 100%; } .uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9 .ctaButton { background-color: #27AE60!important; color: #000000; border: none; border-radius: 3px; box-shadow: none; font-size: 14px; font-weight: bold; line-height: 26px; moz-border-radius: 3px; text-align: center; text-decoration: none; text-shadow: none; width: 80px; min-height: 80px; background: url(https://www.liceoantonelli.it/wp-content/plugins/intelly-related-posts/assets/images/simple-arrow.png)no-repeat; position: absolute; right: 0; top: 0; } .uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9:hover .ctaButton { background-color: #2ECC71!important; } .uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9 .centered-text { display: table; height: 80px; padding-left: 18px; top: 0; } .uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9 .uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9-content { display: table-cell; margin: 0; padding: 0; padding-right: 108px; position: relative; vertical-align: middle; width: 100%; } .uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9:after { content: ""; display: block; clear: both; } </style><div class="centered-text-area"><div class="centered-text" style="float: left;"><div class="uc18fa4061ea2150deeb55bfe75cb75e9-content"><span class="ctaText">LEGGI ANCHE</span> <span class="postTitle">Come studiare bene</span></div></div></div><div class="ctaButton"></div></a></div> <p>Ma quali attività si possono fare nei momenti di break? Ebbene, anche la risposta a questa domanda è puramente soggettiva. Tuttavia, può essere saggio fare un <strong>piccolo spuntino</strong> o effettuare qualche <strong>partita</strong> con qualche <strong>videogioco</strong>. L’importante è <strong>stimolare sempre il cervello</strong>, tenerlo <strong>attivo</strong> per così dire, evitando di compiere azioni passive. Inoltre è bene ricordare che le pause favoriscono la maggiore assimilazione delle informazioni.</p> <p>In ultima analisi, riuscendo a mettere in pratica i suggerimenti donati senza ombra di dubbio sarà possibile notare numerosi benefici per quanto riguarda la propria concentrazione durante lo studio.</p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it/come-concentrarsi-nello-studio/">Come concentrarsi nello studio</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it">Liceo Antonelli</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.liceoantonelli.it/come-concentrarsi-nello-studio/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Concentrazione e smartphone: come aumentare la produttività</title> <link>https://www.liceoantonelli.it/concentrazione-e-smartphone-come-aumentare-produttivita/</link> <comments>https://www.liceoantonelli.it/concentrazione-e-smartphone-come-aumentare-produttivita/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[admin]]></dc:creator> <pubDate>Wed, 26 Feb 2020 14:01:52 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Concentrazione]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.liceoantonelli.it/?p=151</guid> <description><![CDATA[<p>L’innovazione tecnologica e la digitalizzazione hanno portato a realizzare strumenti che siano sempre più efficienti e che hanno cambiato in modo completo il rapporto con il lavoro e con le persone. Tablet, computer e lo smartphone rendono qualunque cosa semplice e diretta, rispecchiano le caratteristiche di un mondo moderno che è caratterizzato da una semplificazione ... <a title="Concentrazione e smartphone: come aumentare la produttività" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/concentrazione-e-smartphone-come-aumentare-produttivita/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Concentrazione e smartphone: come aumentare la produttività</span></a></p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it/concentrazione-e-smartphone-come-aumentare-produttivita/">Concentrazione e smartphone: come aumentare la produttività</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it">Liceo Antonelli</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>L’innovazione tecnologica e la digitalizzazione hanno portato a realizzare strumenti che siano sempre più efficienti e che hanno cambiato in modo completo il rapporto con il lavoro e con le persone.<span id="more-151"></span></p> <p>Tablet, computer e lo smartphone rendono qualunque cosa semplice e diretta, rispecchiano le caratteristiche di un mondo moderno che è caratterizzato da una semplificazione di ogni processo. Le tecnologie hanno proprio il compito di aiutare l’essere umano a crescere e migliorarsi giorno per giorno, ma spesso come è stato evidenziato, l’effetto è il contrario e a subirne le conseguenze è la nostra concentrazione.</p> <p>Oggi si è posta molta attenzione a questo aspetto e lo smartphone è stato trasformato in un prodotto ancora più importante dato che può aiutare la mente umana a migliorare la propria produttività. Ma qual è il rapporto tra concentrazione e produttività al lavoro? E come può essere utile l’impiego dei nuovi cellulari?</p> <h2>Il rapporto tra concentrazione e produttività</h2> <p>La <a href="https://www.liceoantonelli.it/concentrazione/">concentrazione</a> è un <strong>insieme di processi attraverso i quali la mente rimane focalizzata su un particolare obiettivo</strong>, senza divagare verso realtà differenti. L’esempio più semplice è quello di leggere un documento, oppure scrivere una relazione. Nel momento in cui si è focalizzati su questa precisa azione, qualunque evento circostante, come rumori e richieste da parte dei colleghi, non potrà influenzare la riuscita di un lavoro.</p> <p><strong>La concentrazione è un vero e proprio stato mentale</strong> che si sviluppa e si crea con l’allenamento della mente e con il continuo esercizio, all’interno della quale si determina una profonda attenzione per l’attività che si sta svolgendo, determinando un risultato preciso e che influenza il rendimento di ogni individuo.</p> <p><a href="https://www.liceoantonelli.it/esercizi-per-allenare-la-concentrazione/">Allenare la concentrazione</a> vuol dire migliorare le proprie attitudini e le proprie capacità, dato che si avrà un netto incremento nel lavoro sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo. Basta considerare che se si è concentrati i tempi per compiere una determinata azione vengono dimezzati, e quindi si potrà impiegare il restante tempo per poter iniziare un nuovo lavoro e portarlo a complimento.</p> <p>Dunque, la concentrazione non è una semplice parola fine a stessa ma la sua connessione con la produttività è innegabile, dato che un soggetto che svolge con attenzione il suo lavoro e i suoi compiti, li eseguirà meglio, in un tempo ridotto e avrà l’opportunità di crescere dal punto di vista personale, ma anche dal punto di vista di tutta l’azienda.</p> <h2>Concentrazione e smartphone: come aumentare la produttività</h2> <p>La più grande minaccia alla concentrazione, e quindi a un’efficienza produttiva aziendale, sono tutte quelle attività che determinano uno spostamento dell’attenzione verso stimoli esterni.</p> <p>Si parla di <strong>de-concentrazione</strong> per identificare quello stato mentale in cui non si riesce a fissare l’obiettivo e che è una delle caratteristiche della società moderna. Infatti la tecnologia determina stimoli continui, in sovrabbondanza con una difficoltà da parte del nostro cervello di riuscire a organizzarli e definirli dal punto di vista settoriale: l’esempio più tipico è lo smartphone, uno strumento che fa parte della nostra vita di tutti i giorni, diventato indispensabile per il lavoro e per le relazioni.</p> <p>Un oggetto che da sempre è stato considerato come fonte di distrazione sul lavoro. Basta valutare l’effetto che può fare una telefonata mentre si è intenti in una riunione, i continui messaggi WhatsApp che arrivano, le notifiche dell’email, e le distrazioni causate dai social network e dai giochi che possono essere una tentazione per qualunque lavoratore. Ma come tutte le realtà moderne e digitali anche uno strumento come lo smartphone si è evoluto, utilizzandolo per migliorare la capacità di ogni lavoratore.</p> <p>Oggi sono presenti una serie di <strong>applicazioni specifiche per poter migliorare la propria concentrazione</strong> sviluppate da aziende come <a href="https://mubonsai.com/" target="_blank" rel="noopener noreferrer"><em>muBonsai – Creazione siti web</em></a> e che utilizzano proprio lo smartphone come strumento di base. Dalle app di logica a quelle di memoria, dalle attività multitasking a quelle che permettono di semplificare il lavoro, le possibilità sono davvero tante.</p> <p>Il mondo delle app strettamente connesse allo sviluppo della mente e ad aumentare la concentrazione, è il modo più diretto che ha permesso di trasformare lo smartphone in un elemento che può essere utilizzato da chiunque per aumentare la propria produttività. Un esempio è l’uscita dell’applicazione <a href="https://apps.apple.com/it/app/peak-brain-training/id806223188" target="_blank" rel="noopener noreferrer"><em>Decoder</em></a>, semplice e intuitiva che permette, con il riconoscimento di una sequenza numerica, di elevare la concentrazione di chi si mette alla prova giorno dopo giorno.</p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it/concentrazione-e-smartphone-come-aumentare-produttivita/">Concentrazione e smartphone: come aumentare la produttività</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it">Liceo Antonelli</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.liceoantonelli.it/concentrazione-e-smartphone-come-aumentare-produttivita/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Esercizi per allenare la concentrazione</title> <link>https://www.liceoantonelli.it/esercizi-per-allenare-la-concentrazione/</link> <comments>https://www.liceoantonelli.it/esercizi-per-allenare-la-concentrazione/#comments</comments> <dc:creator><![CDATA[Roberto Vollono]]></dc:creator> <pubDate>Mon, 27 Jan 2020 19:10:33 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Concentrazione]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.liceoantonelli.it/?p=124</guid> <description><![CDATA[<p>Ognuno di noi, prima o poi, ha sicuramente sperimentato la sgradevole sensazione di non sentirsi concentrato a sufficienza per portare a termine qualsiasi attività quotidiana, sportiva o lavorativa. Quando ciò avviene non solo perdiamo molto del nostro tempo a disposizione che potremmo usare in maniera più proficua o utile, ma soprattutto rischiamo di portare a ... <a title="Esercizi per allenare la concentrazione" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/esercizi-per-allenare-la-concentrazione/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Esercizi per allenare la concentrazione</span></a></p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it/esercizi-per-allenare-la-concentrazione/">Esercizi per allenare la concentrazione</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it">Liceo Antonelli</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>Ognuno di noi, prima o poi, ha sicuramente sperimentato la <strong>sgradevole sensazione</strong> di non sentirsi concentrato a sufficienza per portare a termine qualsiasi attività <strong>quotidiana</strong>, <strong>sportiva</strong> o <strong>lavorativa</strong>. Quando ciò avviene non solo perdiamo molto del nostro tempo a disposizione che potremmo usare in maniera più proficua o utile, ma soprattutto rischiamo di portare a termine un lavoro dai risultati mediocri e non degno delle nostre reali capacità.<span id="more-124"></span></p> <p>Per questo motivo è fondamentale riuscire a mantenere il giusto <strong>livello di concentrazione</strong> durante molte delle attività che svolgiamo perché solo così potremo ottenere ottimi risultati in tempi brevi esattamente come chiunque altro.</p> <p>Infatti, riuscire a concentrarsi nel migliore dei modi è una pratica alla portata di tutti, basta solo mettere in pratica alcuni semplici e pratici esercizi che mirano ad <strong>allenare la concentrazione</strong> per ottenere risultati immediati e duraturi nel tempo: in questo modo molte delle attività che solitamente ci portano via due o tre ore del nostro tempo potranno essere svolte in poche decine di minuti.</p> <p>Qualcuno potrebbe affermare che la concentrazione è proporzionale al grado di passione che una determinata attività ci infonde, ma purtroppo, molto spesso, siamo costretti – per motivi lavorativi o personali – a svolgere compiti importanti che non stimolano la nostra concentrazione.</p> <p>Per questo motivo diventa ancora più importante mettere in pratica ed eseguire con costanza quelli che sono i più importanti esercizi utili per allenare la concentrazione.</p> <p>Vediamo, quindi, insieme quali possono essere i principali esercizi utili a mantenere un buon livello di concentrazione.</p> <h2>Allenare la concentrazione con piccole pause</h2> <p>Per alcuni può sembrare una <strong>perdita di tempo</strong>, ma lo sarebbe esattamente il contrario e cioè cercare di costringere la mente a rimanere piegata su una determinata attività per più tempo di quello che riesce a sopportare. Infatti, soprattutto per <a href="https://www.liceoantonelli.it/come-concentrarsi-nello-studio/">concentrarsi nello studio</a> e per permettere al cervello di assimilare al meglio la giusta quantità di <strong>informazioni</strong> è fondamentale non caricarlo di nozioni per più di quarantacinque minuti, trascorsi i quali è bene farlo riposare una decina di minuti svolgendo qualche altra attività come, ad esempio, ascoltare una <strong>canzone</strong>, prendere un po’ di aria fresca o fare un po’ di movimento.</p> <p>Questo perché il nostro cervello comprende, memorizza e rimane concentrato su quelle che sono le prime nozioni che gli forniamo, mentre comincia ad allentare l’apprendimento e, conseguentemente, la concentrazione quando è costretto a memorizzare dopo un certo tempo di attività.</p> <h2>Imparare a stare seduti correttamente</h2> <p>Può sembrare scontato, ma non tutti sono in grado di stare <strong>seduti in modo corretto</strong> mentre svolgono una qualche attività e questo influisce negativamente sul loro grado di concentrazione. Per questo motivo è fondamentale <strong>imparare</strong>, innanzitutto, a sedersi in maniera composta e ben dritta per permettere al nostro cervello di allinearsi con il resto del corpo ed entrare nella fase della concentrazione.</p> <h2>Circondarsi di silenzio oppure no</h2> <p>Sembra scontato che per concentrarsi al meglio ci sia bisogno di <strong>silenzio assoluto</strong> e, in effetti, sarebbe la condizione ideale e da ricercare. Ma quando non è possibile trovarsi in una condizione di silenzio cosa bisogna fare?</p> <p>Certamente non è possibile rimandare il lavoro che dobbiamo portare a termine, soprattutto se abbiamo delle scadenze, quindi, se ci troviamo all’interno di un <strong>ufficio affollato</strong>, per strada, in aeroporto o altrove cercheremo di fare degli esercizi di isolamento che ci torneranno particolarmente utili per mantenere viva la nostra concentrazione.</p> <p>Innanzitutto è fondamentale assumere la posizione corretta a cui facevamo riferimento poc’anzi, cominciamo poi a focalizzare la nostra attenzione su un punto ben preciso che rappresenterà il nostro punto di partenza ogni volta che avremo bisogno di ricominciare il nostro percorso. Successivamente lavoriamo sulla nostra respirazione compiendo, almeno per una ventina di volte, profondi respiri da effettuare ad occhi chiusi.</p> <h2>Fare test attitudinali</h2> <p>Un test attitudinale è un esame utilizzato per determinare le <strong>competenze</strong> o la <strong>possibilità di farcela</strong> di un individuo in un determinato settore. I test attitudinali presuppongono che gli individui abbiano punti di forza e di debolezza intrinseci e abbiano una naturale inclinazione al successo o al fallimento in aree specifiche in base alle loro caratteristiche innate.</p> <p>Si noti che un test attitudinale non verifica la conoscenza o l’intelligenza, ma solo una particolare abilità o propensione. Pertanto, non è un test per il quale una persona può studiare.</p> <p>Fare dei test attitudinali, però, può migliorare la concentrazione, la memoria e la velocità mentale. Sul sito <em>psicoattitudinali.it</em> puoi trovare un esempio di <a href="https://www.psicoattitudinali.it/test-psicoattitudinali-agenzia-delle-entrate/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">test attitudinale</a>.</p> <h2>Ascoltare il proprio battito cardiaco</h2> <p>Per allenare la concentrazione un altro esercizio molto valido è quello che prevede di fissare il proprio pensiero prima di tutto sul <strong>ritmo del cuore</strong> che già da solo infonde calma e serenità.</p> <p>Questo esercizio potrebbe essere associato a quello che prevede una <strong>profonda respirazione</strong> per ottenere risultati ottimali, infatti, quando il respiro è allineato all’andamento cardiaco i <strong>muscoli si rilassano</strong> e la mente si distende e diventa più ricettiva ad accogliere nuove nozioni e informazioni.</p> <h2>Fissare le lancette dell’orologio</h2> <p>Un altro efficace esercizio utile ad allenare la concentrazione prevede l’utilizzo di un <strong>orologio</strong> provvisto di <strong>lancette</strong>. Dopo esserci seduti in posizione corretta, mettiamo l’orologio sul tavolo davanti a noi e cominciamo a seguire l’andamento della lancetta dei secondi per almeno cinque minuti.</p> <p>Quella che può sembrare una perdita di tempo serve invece per allenare la nostra capacità di rimanere concentrati su qualcosa per un tempo sufficientemente adeguato. Inoltre, questa tecnica permette anche di rilassare ulteriormente il corpo e la mente.</p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it/esercizi-per-allenare-la-concentrazione/">Esercizi per allenare la concentrazione</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it">Liceo Antonelli</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.liceoantonelli.it/esercizi-per-allenare-la-concentrazione/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>1</slash:comments> </item> <item> <title>Cosa mangiare per aumentare la concentrazione</title> <link>https://www.liceoantonelli.it/cosa-mangiare-per-aumentare-la-concentrazione/</link> <comments>https://www.liceoantonelli.it/cosa-mangiare-per-aumentare-la-concentrazione/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Roberto Vollono]]></dc:creator> <pubDate>Mon, 27 Jan 2020 19:09:08 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Concentrazione]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.liceoantonelli.it/?p=118</guid> <description><![CDATA[<p>Il susseguirsi delle giornate frenetiche lavorative e non, portano durante il corso del tempo ad un affaticamento non solo fisico ma anche mentale. Spesso e volentieri ci si ritrova nei periodi di maggior stress a dover assumere degli integratori alimentari ricchi di vitamine per donare forza al proprio corpo e migliorare la lucidità. A volte ... <a title="Cosa mangiare per aumentare la concentrazione" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/cosa-mangiare-per-aumentare-la-concentrazione/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Cosa mangiare per aumentare la concentrazione</span></a></p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it/cosa-mangiare-per-aumentare-la-concentrazione/">Cosa mangiare per aumentare la concentrazione</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it">Liceo Antonelli</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>Il susseguirsi delle <strong>giornate frenetiche</strong> lavorative e non, portano durante il corso del tempo ad un <strong>affaticamento</strong> non solo fisico ma anche <strong>mentale</strong>. Spesso e volentieri ci si ritrova nei periodi di maggior stress a dover assumere degli integratori alimentari ricchi di vitamine per donare forza al proprio corpo e migliorare la lucidità.<span id="more-118"></span></p> <p>A volte però la soluzione a tali disagi è più vicina di quanto si possa pensare, infatti per migliorare le proprie capacità fisiche e mentali ci si può affidare a delle particolari sostanze contenute nel cibo.</p> <p>Oggi vedremo quali possono essere i <strong>cibi utili</strong> e cosa mangiare per <strong>aumentare la concentrazione</strong> durante la giornata, per affrontare le avversità di tutti i giorni nel miglior modo possibile.</p> <h2>Cosa mangiare per aumentare la concentrazione</h2> <h3>Pesce</h3> <p>La prima pietanza che viene consigliata dalla maggior parte dei medici per aumentare la concentrazione è sicuramente il pesce, nello specifico quelli che aiutano maggiormente il sistema nervoso sono: <strong>salmone</strong> e <strong>pesci azzurri</strong>. Questi infatti grazie agli acidi grassi <strong>Omega 3</strong>, naturalmente aiutano il cervello a concentrarsi meglio.</p> <h3>Colazione, fiocchi d’avena</h3> <p>Cominciare con un’ottima <strong>colazione</strong> è sempre una buona idea, se poi questa è capace di dare anche energia per aumentare la concentrazione, diventa tutto perfetto. Tra le infinite colazioni possibili, quella con i <strong>fiocchi d’avena</strong> è ideale per coloro che vogliono conservare durante l’arco di tutta la giornata concentrazione e memoria; infatti i fiocchi d’avena con un ottimo livello energetico permettono di conservare il senso di <strong>sazietà</strong> per lungo tempo, favorendo così la propria mente nel non perdere colpi a causa della fame.</p> <h3>Acqua</h3> <p>Anche se può sembrare troppo semplice, la capacità dell’acqua di <strong>idratare</strong> il corpo e quindi di placare stanchezza ed affaticamento, migliora notevolmente la concentrazione. Si consiglia principalmente di bere acqua minerale per le sue proprietà e magari di aggiungerci un po’ di <strong>limone</strong> per riscontrare un effetto immediato.</p> <h3>Frutta secca</h3> <p>Molti ironizzano spesso sul fatto che la forma delle <strong>noci</strong> sia identica a quella del cervello umano, in effetti se ci si estranea un po’ il collegamento può risultare appropriato. Infatti la <strong>frutta secca</strong> è un’ottima soluzione per aumentare la concentrazione, nello specifico si consigliano: <strong>noci</strong>, <strong>mandorle</strong> ed <strong>arachidi</strong>. Queste infatti sono ricche di acidi Omega 3 che danno una notevole mano a mantenere la concentrazione. La frutta secca ha la capacità di essere anche antiossidante ed una vera e propria protezione per arterie e vene. Come consigliavano gli antichi: cinque noci al giorni e tutto passa.</p> <h3>Banana</h3> <p>Per restare in tema di frutta, è bene sottolineare le proprietà benevole della <strong>banana</strong>. Infatti la banana ha diversi punti di forza, grazie al <strong>potassio</strong>, <strong>vitamina C</strong>, <strong>magnesio</strong> e <strong>fibre</strong> aiuta notevolmente le funzioni cerebrali ed in particolar modo la memoria.</p> <p>La banana sopperisce anche chi ha mancanza di <strong>vitamina B6</strong>, la quale spinge <strong>dopamina</strong> e <strong>serotonina</strong> ad aiutare la mente a debellare i cali di concentrazione.</p> <h3>Uova</h3> <p>Per gli amanti dell’<strong>uovo</strong> è risaputo che questo contenga acidi Omega 3 e che quindi sia indispensabile per aumentare la concentrazione. L’uovo oltre ai celebri Omega 3 contiene anche la meno conosciuta <strong>colina</strong>, che ha la capacità di rinforzare e conservare le membrane delle cellule celebrali e quindi di farle diventare più longeve e meno soggette a cali improvvisi.</p> <h3>Mirtilli</h3> <p>I <strong>mirtilli</strong> hanno un bellissimo sapore e pochi ne conoscono veramente le potenzialità; infatti questi sono degli ottimi antiossidanti e sono consigliati per tutti coloro che riscontrano problemi con la memoria. A differenza di molti <strong>cibi naturali</strong>, il mirtillo non solo bada alla conservazione delle cellule buone ma ne favorisce notevolmente le prestazioni ed il miglioramento nel tempo di assimilazione. Ottimo per chi beve il succo tutti i giorni e vuole migliorare le proprie facoltà di apprendimento e soprattutto memoria.</p> <h3>Cioccolata</h3> <p>Probabilmente la tanto desiderata <strong>cioccolata</strong> sembra un miraggio in un elenco per aumentare la concentrazione. Se si prende in esame la cioccolata <strong>fondente</strong>, questa grazie alla presenza di <strong>cacao</strong>, aumentano notevolmente i livelli nel proprio corpo di serotonina e soprattutto di endorfine, da cui sono determinate memoria e concentrazione.</p> <h2>Frutta e verdura sono importanti quanto lo zucchero</h2> <p>Come si deduce dalle righe precedenti, frutta e verdura sono molto importanti per aumentare la concentrazione naturalmente; attraverso Omega 3 e sostanze che proteggono le cellule celebrali si possono avere grandi risultati.</p> <p>È fondamentale quindi comprendere i principi che circondano il miglioramento per incrementare la concentrazione più che gli alimenti in sé. Infatti i principi base sono quelli di <strong>eliminare</strong> quanto più è possibile le <strong>bevande ricche di zuccheri</strong> ed assumere <strong>bevande ricche di proprietà nutrizionali</strong>. Senza però squilibrare quelli che sono i minimi consigliati, infatti gli zuccheri sono molto importanti per il proprio corpo ma non bisogna abusarne; la concentrazione e la memoria non amano particolarmente gli zuccheri.</p> <p>Si consiglia quindi una <strong>dieta equilibrata</strong> sempre, ma che nei momenti di scarsa lucidità mentale può essere sorretta dai cibi elencati precedentemente, così da aumentare la concentrazione e sentirsi più attivi.</p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it/cosa-mangiare-per-aumentare-la-concentrazione/">Cosa mangiare per aumentare la concentrazione</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it">Liceo Antonelli</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.liceoantonelli.it/cosa-mangiare-per-aumentare-la-concentrazione/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Come aumentare la concentrazione</title> <link>https://www.liceoantonelli.it/come-aumentare-concentrazione/</link> <comments>https://www.liceoantonelli.it/come-aumentare-concentrazione/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Roberto Vollono]]></dc:creator> <pubDate>Mon, 27 Jan 2020 12:53:47 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Concentrazione]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.liceoantonelli.it/?p=15</guid> <description><![CDATA[<p>La capacità di concentrarsi varia da persona a persona secondo predisposizione naturale ed educazione ricevuta negli anni della formazione del sistema cognitivo. In ogni caso, e qualunque sia il proprio livello di partenza, è possibile aumentare la concentrazione servendosi di tecniche e disciplina. Un mito da sfatare in partenza è che sia più semplice concentrarsi ... <a title="Come aumentare la concentrazione" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/come-aumentare-concentrazione/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Come aumentare la concentrazione</span></a></p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it/come-aumentare-concentrazione/">Come aumentare la concentrazione</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it">Liceo Antonelli</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>La <strong>capacità di concentrarsi</strong> varia da persona a persona secondo predisposizione naturale ed educazione ricevuta negli anni della formazione del sistema cognitivo. In ogni caso, e qualunque sia il proprio livello di partenza, è possibile <strong>aumentare la concentrazione</strong> servendosi di tecniche e disciplina.<span id="more-15"></span></p> <p>Un mito da sfatare in partenza è che sia più semplice concentrarsi su un’attività o una materia specifica della quale <strong>siamo attratti</strong> e ci <strong>piace</strong>, piuttosto che <a href="https://www.liceoantonelli.it/come-concentrarsi-nello-studio/">concentrarsi nello studio</a> o in qualche attività che piace meno. In realtà la capacità di concentrarsi prescinde dagli interessi personali e questo mito nasce dal fatto che quando ci occupiamo di una cosa che ci piace, anche i momenti di distrazione sono piacevoli e non li percepiamo come tali.</p> <p>In realtà però il <strong>risultato finale</strong> se messo sotto analisi, evidenzierebbe la sproporzione tra tempo dedicato e qualità del risultato.</p> <p>Basta osservare i bambini piccoli quando disegnano, in quel momento sono totalmente presi da ciò che stanno facendo e gli piace, ma è sufficiente che nel loro <strong>campo visivo</strong> entri l’immagine di un giocattolo che improvvisamente ne sono <strong>attratti</strong>, lasciano quindi il disegno e si adoperano con lo stesso entusiasmo ad armeggiare con il nuovo giocattolo sino all’arrivo di un’altra distrazione che li impegni con immutata gioia. In nessun caso si sentono distratti, ma in nessun caso hanno portato a temine un <strong>compito specifico</strong>.</p> <p>Purtroppo questa attitudine non muore con il bambino, ma rimane nell’adulto che nel tempo matura il frutto della distrazione, l’antagonista della concentrazione.</p> <h2>Come aumentare la concentrazione</h2> <p>Il primo passo è ceratamene quello di prendere coscienza del proprio <strong>grado di distrazione</strong>. C’è bisogno di uno sforzo di analisi del nostro comportamento per individuare tutte quelle abitudini limitanti dal punto di vista della concentrazione.</p> <p>Uno delle fonti di maggiore distrazione di questa epoca moderna è lo <strong>smartphone</strong>.</p> <p>Lo smartphone è un finestra sul mondo sempre aperta e per quanto noi possiamo essere propensi a non fare il primo passo, ci sarà sempre qualcuno che ci inviterà a farlo con un messaggio, l’invito a vedere un video interessate, un notifica di uno dei tanti social che ci avvisa di una qualche attività, ed ecco che ci distraiamo nel bel mezzo della comprensione di un concetto importante o mentre svolgiamo un qualche lavoro.</p> <p>Questa intermittenza tra concentrazione e distrazione porta a un dispendio di energie tali da rendere lo studio o il lavoro, in relazione a un tempo stabilito, faticoso e poco proficuo e ben presto subentrerà la frustrazione di non vedere i risultati nonostante tutta quella (apparente) applicazione.</p> <p>Quindi, per capire come aumentare la concentrazione dobbiamo analizzare il fenomeno della distrazione.</p> <h2>Allenare il muscolo della concentrazione</h2> <p>La buona notizia è che la concentrazione può essere allenata proprio come se si trattasse di un <strong>muscolo</strong>. Se non abbiamo mai praticato alcuna <strong>attività sportiva</strong> in palestra, dovremo incominciare con dei pesi adatti alla nostra condizione fisica e con disciplina e metodo, arriveremo a poter sollevare, mattiamo, il <strong>doppio del peso inizial</strong>e.</p> <p>Per raggiungere questo risultato ci siamo serviti di un programma di allenamento, di un obiettivo finale e della buona volontà di eseguire gli esercizi nel modo corretto e con cadenza stabilita. Tutte queste cose sono validissime anche per allenare la concentrazione.</p> <p>Quindi alla domanda iniziale, come aumentare la concentrazione, rispondiamo: per aumentare la concentrazione serve un metodo, un obiettivo e la buona volontà di osservare una <strong>disciplina</strong>.</p> <p>Noi vi proponiamo un metodo che prende in considerazione tutte questi aspetti per aiutarvi a capire come aumentare la concentrazione e quindi superare i <strong>limiti personali</strong>.</p> <h2>Come aumentare la concentrazione con la tecnica dei 25 minuti</h2> <p>Questa tecnica consiste nel alternare in maniera disciplinata <strong>25 muniti di assoluta concentrazione</strong> a <strong>5 muniti di premio</strong>. Vediamo quindi come aumentare la concentrazione con la tecnica dei 25 minuti: bisogna lavorare con un timer perché la tecnica sia efficace e rispettare al secondo il tempo stabilito.</p> <p>Questo tempo inizialmente potrebbe essere anche inferiore, ma noi consigliamo di fare uno sforzo di volontà sino dal principio, l’autostima ne trarrà giovamento. Quindi, a prescindere da quale sia l’oggetto della nostra concentrazione, facciamo partire il <strong>conto alla rovescia</strong> e concentriamoci su quello che stiamo facendo <strong>senza rispondere a nessuno stimolo esterno</strong> che non sia il lavoro che dobbiamo svolgere, sia questo la pagina di libro che stiamo studiando o qualunque altra attività che prescinde dalla concertazione.</p> <p>Quando il tempo sarà finito, verrete avvisati dall’allarme del timer, quindi <strong>interrompete lo stato di concentrazione</strong> e dedicatevi per 5 minuti cronometrati ad un <strong>attività ricreativa</strong>, qualunque essa sia. Finito questo tempo, rientrate senza esitazioni nello stato di concentrazione per altri 25 minuti.</p> <p>Questa tecnica consente di <strong>sfruttare al massimo un tempo stabilito</strong> durante il quale il <strong>vostro stato di concentrazione sarà totale</strong> e questo perché inconsciamente sapete che alla fine sarete premiati con 5 minuti di relax.</p> <p>Questo primo aspetto lavora sulla volontà obbligandovi alla disciplina. Quello che succederà dopo alcuni <strong>cicli di alternanza</strong> tra focus e relax controllati e che alla fine dei 25 minuti incomincerete ad essere disturbati dal quel limite divenuto esso stesso fonte di distrazione e si avrà la tendenza a non prendersi più la pausa.</p> <p>Quindi state sviluppando la vostra capacità di concentrarvi, ossia riuscite a stare in uno stato di concentrazione per un tempo maggiore e con maggiore qualità rispetto ai primi cicli dove si manifestava <strong>impazienza</strong>.</p> <p>Avete dunque raggiunto il <strong>primo obiettivo</strong> ed è bene fissarsene subito un’altro aumentando i tempo che intercorre tra una pausa premio e l’altra. In breve tempo la vostra capacità di concentrazione aumenterà in maniera esponenziale.</p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it/come-aumentare-concentrazione/">Come aumentare la concentrazione</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it">Liceo Antonelli</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.liceoantonelli.it/come-aumentare-concentrazione/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> </channel> </rss>