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	<title>Liceo Antonelli</title>
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	<description>Tips e guide per tutti gli studenti liceali</description>
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		<title>Laurea triennale: consigli per scegliere facoltà e corso giusto</title>
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		<pubDate>Fri, 13 Oct 2023 10:12:15 +0000</pubDate>
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					<description><![CDATA[<p>La scelta di un corso di laurea triennale rappresenta solamente il primo passo nella formazione accademica di uno studente. Questo tipo di laurea, insieme ai corsi di laurea magistrale o specialistica, è regolamentato dal D.M. 509/99 e ​​D.M. 270/04. Con la differenza che, mentre la laurea triennale è una laurea di primo livello (180 Crediti ... <a title="Laurea triennale: consigli per scegliere facoltà e corso giusto" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/laurea-triennale-consigli-scegliere-facolta-corso-giusto/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Laurea triennale: consigli per scegliere facoltà e corso giusto</span></a></p>
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										<content:encoded><![CDATA[<p>La scelta di un corso di laurea triennale rappresenta solamente il primo passo nella formazione accademica di uno studente. Questo tipo di laurea, insieme ai corsi di laurea magistrale o specialistica, è regolamentato dal D.M. 509/99 e ​​D.M. 270/04. Con la differenza che, mentre la <strong>laurea triennale</strong> è una laurea di primo livello (<strong>180 Crediti Formativi Universitari</strong> &#8211; CFU) con una durata di 3 anni; la <strong>laurea magistrale</strong> (<strong>300 CFU</strong>) o <strong>specialistica</strong> (<strong>120 CFU</strong>), invece, è una laurea di secondo livello ed ha una durata biennale, o quinquennale, ad eccezione di medicina per i quali sono previsti sei anni. Mentre una laurea magistrale dà accesso a tutti i tipi di master (di primo o secondo livello) e al dottorato di ricerca, giustamente <a href="https://www.studiocataldi.it/articoli/41375-cos-e-il-dottorato-di-ricerca.asp" target="_blank" rel="noopener noreferrer">considerato il più alto grado di istruzione</a>, i corsi di laurea triennale permettono l’immatricolazione solo ai master di primo livello.</p>
<p>La scelta di immatricolarsi a un corso di laurea triennale richiede la consapevolezza, da parte dello studente, che si tratta di un primo passo in un percorso accademico più ampio, che fornisce una formazione più generale nell&#8217;ambito di studio scelto. <a href="https://www.unicusano.it/laurea-triennale-online" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Gli ambiti della laurea triennale</a> comprendono una vasta gamma di discipline, tra cui: economia, psicologia, ingegneria civile, ingegneria elettronica, scienze politiche, scienze motorie, lettere, scienze delle comunicazioni e molte altre. Questi corsi di laurea sono offerti sia da università tradizionali, che si caratterizzano per le lezioni frontali ed esami in presenza, sia online, che sempre più si avvalgono sia della metodologia didattica e-learning sia di quella mista, detta <strong>blended learning</strong> (sempre più usata anche nelle scuole), come ad esempio i corsi offerti dall’<em>Università Telematica Niccolò Cusano</em>.</p>
<p>Alla luce di quanto detto, una delle sfide più grandi per le future matricole è proprio quella di saper scegliere la facoltà giusta tra le numerose opzioni disponibili, soprattutto considerando che le offerte formative dei singoli atenei sono in continua evoluzione, per essere in linea con le esigenze del mercato del lavoro. Data l’importanza di questa scelta, a partire dall&#8217;anno scolastico 2023/2024, già a partire dalle scuole superiori viene introdotta la figura del docente orientatore o tutor che aiuteranno gli studenti a comprendere il mondo universitario ed acquisire le prime strategie per potersi orientare nel mondo del lavoro in futuro. Tuttavia, la sola figura professionale non basta, ogni studente deve anche riflettere sulle proprie passioni, aspettative lavorative e la possibilità di svolgere stage o tirocini durante il corso di laurea. È fondamentale considerare anche i dati sull&#8217;occupazione, come quelli forniti da <strong>AlmaLaurea</strong> e dalla <strong>University Report 2023</strong>, dell&#8217;osservatorio <strong>JobPricing</strong>, per valutare le prospettive di guadagno.</p>
<p>Dopo aver scelto il corso di studio, è importante esaminare <a href="https://www.ilgiornale.it/news/cittadini/borse-studio-richiederle-e-quali-sono-i-requisiti-ottenerle-2159467.html" target="_blank" rel="noopener noreferrer">i criteri per ottenere borse di studio</a> o eventuali agevolazioni finanziarie. Infine, bisogna ricordare che in alcuni casi questi corsi di studio offrono la possibilità di accedere immediatamente nel mondo del lavoro, ad esempio pensiamo alle professioni sanitarie o ingegneria informatica. Tuttavia, in altre situazioni, come nel caso di chi aspira a diventare docente, è necessario iscriversi a programmi di laurea magistrale per completare la preparazione. Questo perché per alcune figure professionali è richiesta un&#8217;istruzione di alto livello per svolgere con competenza e professionalità incarichi altamente specializzati in campi specifici.</p>
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		<title>Studia meno e impara di più: come gestire il tempo in modo efficace</title>
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		<dc:creator><![CDATA[admin]]></dc:creator>
		<pubDate>Fri, 21 Apr 2023 09:31:10 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Studio]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>Moltissimi studenti si trovano in difficoltà per le ragioni più svariate quando il carico di studi comincia a farsi sempre più abbondante. In particolare, capita che le difficoltà si amplino nel momento in cui avviene il passaggio dalle scuole medie alle superiori, oppure dalle superiori all’università. Frequente che ragazze e ragazzi abbiano in comune le ... <a title="Studia meno e impara di più: come gestire il tempo in modo efficace" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/come-gestire-tempo-studio/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Studia meno e impara di più: come gestire il tempo in modo efficace</span></a></p>
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										<content:encoded><![CDATA[<p><b>Moltissimi studenti si trovano in difficoltà</b> per le ragioni più svariate quando il carico di studi comincia a farsi sempre più abbondante. In particolare, capita che le difficoltà si amplino nel momento in cui avviene il passaggio dalle scuole medie alle superiori, oppure dalle superiori all’università.</p>
<p>Frequente che ragazze e ragazzi abbiano in comune le stesse problematiche legate allo studio, poiché è facile che possa succedere di<b> avvilirsi quando ci si trova di fronte libri enormi</b>, con date ed eventi da ricordare quasi a memoria. Allora, ci si chiede se è effettivamente possibile <b>studiare di meno per imparare più</b>: ecco dei consigli su <b>come gestire il tempo di studio in modo efficace</b>.</p>
<h2>L&#8217;importanza della gestione del tempo per gli studenti</h2>
<p>Il primo ostacolo che riguarda la vita degli studenti, è proprio la <b>gestione del loro tempo</b>. Tuttavia, non bisogna esagerare né nello studio né nello svolgere attività secondarie che portano via troppe ore dai libri. L’abilità sta nel trovare un <b>equilibrio tra la vita sociale e il carico di studio </b>utile per conseguire gli obiettivi accademici. Per approfondire, si potrebbe dare una lettura ad una <a href="https://lucasadurny.com/gestione-del-tempo/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">guida sulla gestione del tempo</a>.</p>
<h2>Come gestire il tempo di studio in modo efficace</h2>
<h3>Identificare le proprie priorità</h3>
<p>In maniera consequenziale a quanto scritto, per poter gestire al meglio il tempo di studio, uno studente deve essere in grado di <b>identificare le proprie priorità</b>. Bisogna analizzare quali sono i punti forti e quali quelli deboli, e lavorarci. Se ad esempio si è <b>a ridosso di un compito in classe di storia</b>, e si è carenti in questa materia, allora sarà opportuno <b>darle priorità </b>per potersi preparare al meglio, lasciando le materie in cui si eccelle per ultime.</p>
<h3>Creare un piano di studio efficace</h3>
<p>Nel momento in cui si è consapevoli di quali sono le proprie priorità, è necessario <b>creare un piano di studio efficace</b>. Siccome a scuola sicuramente ci saranno delle attività extracurriculari da svolgere, e nel contempo degli esami da preparare, è consigliabile scandire il ritmo delle proprie giornate stipulando un <b>programma ben preciso</b>: ogni settimana, si deve chiarire <b>quali materie hanno la priorità e quando vanno studiate</b>.</p>
<h3>Utilizzare tecniche di studio efficaci</h3>
<p>Bisogna riuscire a comprendere quali sono le <b>tecniche di studio più efficaci</b> per sé stessi. Per velocizzarsi quando si prepara un esame, è meglio ripetere più volte le informazioni utili, in modo da memorizzare il tutto. In generale, ripetere a voce alta o fare degli schemi, aiuta la mente ad essere più pulita. Ci sono tante tecniche di studio efficaci, scopri <a href="https://www.liceoantonelli.it/come-studiare-velocemente/">come studiare velocemente</a>.</p>
<h3>Ridurre le distrazioni</h3>
<p>Quando si studia, è essenziale <b>ridurre le distrazioni al minimo indispensabile</b>: è meglio non mettere il cellulare sulla scrivania. Infatti, nel momento in cui si deve studiare, non bisogna perdere tempo incuriositi da notifiche o altro. Se possibile, è preferibile dirigersi in un luogo o in una stanza isolata e tranquilla. Nel nostro articolo dedicato puoi scoprire <a href="https://www.liceoantonelli.it/come-concentrarsi-nello-studio/">come concentrarsi nello studio</a>.</p>
<h3>Mantenere un equilibrio tra lo studio e il tempo libero</h3>
<p>Per risultare più performanti, è consigliato riuscire a trovare e <b>mantenere il giusto equilibrio tra lo studio e il tempo libero</b>. Magari si può intervallare il carico di materiale tra due ore di attività costante, e altre due dedicate ad una passione o ad un’attività rilassante.</p>
<h3>Evitare la procrastinazione</h3>
<p>Una delle più grandi nemiche degli studenti, è la <b>procrastinazione, e va evitata</b>. Bisogna essere bravi ad <b>anticipare i compiti </b>e portarsi avanti con lo studio, senza arrivare all’ultimo. Così facendo, non si ha fretta e non si cade nel nervosismo.</p>
<h3>Monitorare il proprio progresso</h3>
<p>Per cercare di<b> migliorarsi con costanza</b>, così da gestire il tempo di studio in maniera efficace, è importante cronometrarsi e capire quali sono <b>le proprie tempistiche</b> nello studiare una materia piuttosto che un’altra. In tal modo, <b>si monitora il progresso </b>e si comprende dove eventualmente vanno apportate delle modifiche.</p>
<h3>Adattare il piano di studio in base alle esigenze</h3>
<p>Infine, se ci dovessero essere impegni extra accademici, come ad esempio un saggio di danza da preparare o altro, è <b>importante adattare il piano di studio in base alle esigenze</b>. Per un periodo si possono anche accantonare le materie nelle quali si eccelle, così da dedicare il proprio tempo nello studio delle materie in cui si è più carenti.</p>
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		<title>3 motivi per imparare una seconda lingua a 15 anni</title>
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		<pubDate>Fri, 16 Dec 2022 17:27:02 +0000</pubDate>
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					<description><![CDATA[<p>Conoscere una nuova lingua al giorno d’oggi è di importanza fondamentale. Viviamo in un mondo che diventa sempre più interculturale, dove la necessità di saper comunicare correttamente con gli altri assume un valore inestimabile. Basti pensare alle tantissime aziende che cercano personale per le proprie aziende all’estero. Nelle offerte di lavoro si può notare che ... <a title="3 motivi per imparare una seconda lingua a 15 anni" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/imparare-seconda-lingua-da-piccoli/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">3 motivi per imparare una seconda lingua a 15 anni</span></a></p>
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										<content:encoded><![CDATA[<p>Conoscere una nuova lingua al giorno d’oggi è di <b>importanza</b> fondamentale. Viviamo in un mondo che diventa sempre più <b>interculturale,</b> dove la necessità di saper comunicare correttamente con gli altri assume un valore inestimabile.</p>
<p><i>Basti pensare alle tantissime aziende che cercano personale per le proprie aziende all’estero</i>. Nelle offerte di lavoro si può notare che la <b>conoscenza</b> di una seconda lingua è un titolo preferenziale se non obbligatorio.</p>
<p>Saper parlare due lingue è un <b>vantaggio</b> anche per i giovani che vogliono impegnarsi in un valido percorso di studi. <i>Le scuole più prestigiose selezionano i propri studenti, in base anche a questa caratteristica, perché è la dimostrazione di grande impegno</i>.</p>
<p>L&#8217;importanza di una seconda lingua si comprende anche quando si ha la necessità di viaggiare, per lavoro o per piacere. Riuscire a comunicare correttamente con gli altri è un valore aggiunto che migliora la propria esperienza all&#8217;estero.</p>
<p>I ragazzi possono facilmente <b>imparare</b> una nuova lingua, senza togliere tempo allo studio del proprio percorso scolastico. Possono <b>impegnare</b> il tempo libero e i periodi di vacanza, per acquisire delle conoscenze che gli torneranno utili per tutto il resto della vita.</p>
<p>Per <b>ampliare</b> il proprio vocabolario e migliorare la pronuncia e la comprensione di una lingua straniera è consigliabile svolgere un periodo di studio all&#8217;estero dove imparare sul posto una seconda lingua. In questo modo i ragazzi potranno acquisire nuove <b>competenze</b> in ambito linguistico, seguiti da insegnanti madrelingua e tutor specializzati, in un ambiente stimolante e dal grande valore formativo.</p>
<div style="clear:both; margin-top:0em; margin-bottom:1em;"><a href="https://www.liceoantonelli.it/perche-studiare-spagnolo-in-spagna/" target="_self" rel="dofollow" class="u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1"><style> .u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1 , .u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1 .postImageUrl , .u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1 .centered-text-area { min-height: 80px; position: relative; } .u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1 , .u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1:hover , .u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1:visited , .u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1:active { border:0!important; } .u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1 .clearfix:after { content: ""; display: table; clear: both; } .u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1 { display: block; transition: background-color 250ms; webkit-transition: background-color 250ms; width: 100%; opacity: 1; transition: opacity 250ms; webkit-transition: opacity 250ms; background-color: #2ECC71; } .u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1:active , .u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1:hover { opacity: 1; transition: opacity 250ms; webkit-transition: opacity 250ms; background-color: #27AE60; } .u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1 .centered-text-area { width: 100%; position: relative; } .u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1 .ctaText { border-bottom: 0 solid #fff; color: #000000; font-size: 16px; font-weight: bold; margin: 0; padding: 0; text-decoration: underline; } .u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1 .postTitle { color: #FFFFFF; font-size: 16px; font-weight: 600; margin: 0; padding: 0; width: 100%; } .u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1 .ctaButton { background-color: #27AE60!important; color: #000000; border: none; border-radius: 3px; box-shadow: none; font-size: 14px; font-weight: bold; line-height: 26px; moz-border-radius: 3px; text-align: center; text-decoration: none; text-shadow: none; width: 80px; min-height: 80px; background: url(https://www.liceoantonelli.it/wp-content/plugins/intelly-related-posts/assets/images/simple-arrow.png)no-repeat; position: absolute; right: 0; top: 0; } .u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1:hover .ctaButton { background-color: #2ECC71!important; } .u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1 .centered-text { display: table; height: 80px; padding-left: 18px; top: 0; } .u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1 .u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1-content { display: table-cell; margin: 0; padding: 0; padding-right: 108px; position: relative; vertical-align: middle; width: 100%; } .u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1:after { content: ""; display: block; clear: both; } </style><div class="centered-text-area"><div class="centered-text" style="float: left;"><div class="u5db1dfaae61f4ee228a44ed229f98ef1-content"><span class="ctaText">LEGGI ANCHE</span>&nbsp; <span class="postTitle">Perché studiare spagnolo in Spagna</span></div></div></div><div class="ctaButton"></div></a></div>
<p>Per fare ciò, è possibile sfruttare anche dei bandi pubblici statali, così da apprendere senza grandi spese una seconda lingua, viaggiando all’estero. Ad esempio per i figli di dipendenti statali, è possibile <a href="https://estateinpsieme.sprachcaffe.com/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">imparare una lingua con il bando inpsieme</a>, un bando nato proprio per far imparare una seconda lingua ai ragazzi, sfruttando i viaggi studio all’estero.</p>
<p>Abbiamo visto quanto sia importante conoscere le lingue per essere parte integrante del mondo moderno. Adesso scopriamo quali sono i principali <b>benefici</b> di imparare una seconda lingua a 15 anni.</p>
<h2>Perché imparare una seconda lingua fin da piccoli</h2>
<h3>Arricchire il proprio bagaglio culturale</h3>
<p>Studiare una nuova lingua è un grande <b>stimolo,</b> soprattutto per i più giovani. Consente di mantenere il cervello allenato e concentrato. L&#8217;apprendimento di un nuovo linguaggio <b>aumenta</b> le capacità cognitive, soprattutto in età scolare. Inoltre, <b>sviluppa</b> il ragionamento, la capacità verbale e comunicativa.</p>
<p><i>Arricchire la propria conoscenza con una seconda lingua permette di prepararsi meglio ad affrontare con sicurezza le sfide che la vita ci pone</i>. Di conseguenza si acquisisce maggior <b>consapevolezza</b> di se stessi e grande fiducia nelle proprie capacità. Tutto questo serve a mettere le basi per un <b>futuro</b> solido e ricco di prospettive.</p>
<h3>Affermarsi nel mondo del lavoro</h3>
<p>Per iniziare a <b>costruire</b> le basi di un futuro prospero, in un mondo sempre più multietnico. Conoscere bene una o più lingue straniere è un <b>valore</b> aggiunto per entrare nel mondo del lavoro. Una seconda lingua apre le porte a tante importanti <b>opportunità</b> lavorative ed è una competenza essenziale per chi vuole fare carriera.</p>
<p>Al giorno d’oggi il mercato del lavoro è <b>globalizzato</b> e sempre più le aziende commerciano con il resto del mondo. Questo ci fa capire quanto sia fondamentale per essere al passo con i tempi imparare una seconda lingua e affacciarsi con sicurezza al <b>moderno</b> mondo del lavoro.</p>
<p><i>Inoltre, all&#8217;estero si trovano tante nuove opportunità di lavoro, ma per svolgere determinate mansioni è richiesta la conoscenza di una seconda lingua</i>. Per avere maggior <b>possibilità</b> di essere assunti, è bene iniziare a formarsi già da giovani.</p>
<h3>Viaggiare e fare nuove esperienze</h3>
<p>Tutti amano <b>visitare</b> nuovi paesi e conoscere culture e popoli diversi. Per comunicare facilmente e non trovarsi mai in difficoltà, è importante saper parlare una seconda lingua. Parlare <b>fluentemente</b> una lingua straniera migliora l’esperienza di ogni viaggio. Inoltre, permette di imparare facilmente le <b>tradizioni</b> del luogo e di scoprire tante nuove curiosità.</p>
<p>Conoscere nuove persone dalle <b>abitudini</b> diverse dalle proprie, ci consente di avere una mente aperta e più tollerante. Potersi <b>confrontare</b> efficacemente con una nuova cultura ci permette di capire meglio gli altri, riuscendo anche ad affrontare le difficoltà della vita con un diverso punto di vista.</p>
<p>Per concludere, abbiamo visto quali sono tre buoni motivi per imparare una seconda lingua a 15 anni. <i>Non bisogna aver timore di mettersi in gioco</i>. Iniziare questa nuova <b>esperienza </b>consente di arricchirsi culturalmente ed aprirà le porte del mondo scolastico e lavorativo. Per non farsi cogliere impreparati di fronte ad una società globalizzata, è opportuno imparare una seconda lingua fin da giovani e sfruttare a pieno tutte le <b>opportunità </b>che la vita offre.</p>
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		<title>Perché studiare spagnolo in Spagna</title>
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		<dc:creator><![CDATA[admin]]></dc:creator>
		<pubDate>Tue, 02 Nov 2021 21:27:26 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Scuola]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>Negli ultimi anni, sempre più persone sono spinte da un&#8217;irrefrenabile voglia di imparare nuove lingue, tutto ciò è indubbiamente un effetto della globalizzazione che oggi più che mai riguarda ognuno di noi. Imparare nuove lingue, apre sicuramente nuovi orizzonti, in quanto ci permette di comunicare qualcosa a qualcuno che, molto probabilmente, si trova fuori dalla ... <a title="Perché studiare spagnolo in Spagna" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/perche-studiare-spagnolo-in-spagna/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Perché studiare spagnolo in Spagna</span></a></p>
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]]></description>
										<content:encoded><![CDATA[<p>Negli ultimi anni, sempre più persone sono spinte da un&#8217;irrefrenabile voglia di imparare nuove lingue, tutto ciò è indubbiamente un effetto della <strong>globalizzazione</strong> che oggi più che mai riguarda ognuno di noi.<span id="more-299"></span></p>
<p>Imparare nuove lingue, apre sicuramente nuovi orizzonti, in quanto ci permette di comunicare qualcosa a qualcuno che, molto probabilmente, si trova fuori dalla nostra &#8220;comfort zone&#8221;. Tra le lingue più &#8220;ambite e richieste&#8221;, oltre all&#8217;ormai indispensabile inglese vi è sicuramente lo <strong>spagnolo</strong>, <strong>seconda lingua più parlata al mondo</strong> dopo il cinese. Scopriamo quindi adesso perché cimentarsi nello studio della lingua spagnola, e perché specialmente, farlo in Spagna.</p>
<h2>Perché studiare spagnolo</h2>
<p>Il motivo per il quale sempre più persone vogliono imparare lo spagnolo è molto semplice. Al giorno d&#8217;oggi infatti, <strong>lo spagnolo è parlato da circa 400 milioni di persone</strong>, tutto ciò fa si quindi che questa lingua si aggiudichi uno dei primi posti nella classifica delle lingue più grandi e importanti del globo.</p>
<p><strong>Il suo uso aumenta di giorno in giorno</strong>, e sicuramente, tra i vari motivi, vi è quello della maggiore semplicità rispetto ad altre lingue sicuramente più complesse e meno orecchiabili.</p>
<h2>Perché studiare lo spagnolo in Spagna</h2>
<p>Fatte queste premesse ti starai sicuramente chiedendo quali siano le ragioni per le quali studiare lo spagnolo in Spagna, possa risultare più conveniente rispetto a farlo da casa, ad esempio. Le motivazioni sono molteplici, ma partiamo dalla base.</p>
<p>Probabilmente non ne sarai ancora a conoscenza, ma per imparare e padroneggiare una lingua non vi è passo migliore che andare via dal proprio paese per un determinato periodo di tempo. Andare a <strong>vivere all&#8217;estero</strong>, infatti, oltre che segnare letteralmente una svolta per il tuo processo di vita e formazione individuale, ti vede obbligato a <strong>vivere in un contesto nel quale non puoi fare altro che ascoltare e parlare con persone che comunicano in una lingua diversa</strong> dalla tua, mettendo quindi in pratica ciò che magari studi durante le lezioni, ogni singolo giorno, nella vita quotidiana.</p>
<p>Secondo vari studi, è stato infatti dimostrato che applicare le nozioni teoriche alla vita quotidiana sia la forma di apprendimento più conveniente e rapida possibile.</p>
<h3>Acquisire maggiore sicurezza</h3>
<p>Molti studenti decidono inoltre di intraprendere lo studio della lingua spagnola direttamente in Spagna per poter <strong>acquisire una sicurezza</strong> che non potrebbero avere facendo in altro modo. Nelle grandi città ci sono ottime scuole che permettono di imparare la lingua spagnola: ad esempio, la <em>Maus School</em> mette a disposizione vari <a href="https://mausschool.com/en/in-person-spanish-courses-in-seville/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">corsi di spagnolo a Siviglia</a>.</p>
<h3>Assorbire la cultura locale</h3>
<p>Studiare spagnolo in Spagna ti permette quindi di <strong>assorbire la cultura locale</strong>, interfacciarti con nuove realtà ed aprire nuovi orizzonti a te stesso, oltre a permetterti di padroneggiare la lingua per poter relazionarti con gli altri in modo fluido ed in qualsiasi situazione ti trovi (spoiler: arricchisce parecchio anche il tuo <strong>curriculum</strong>!).</p>
<p>Abbiamo quindi descritto alcuni tra gli innumerevoli benefici che ha studiare una lingua straniera all&#8217;estero.</p>
<h3>Non solo studio</h3>
<p>Oltre allo studio ovviamente però, non possiamo che citare il divertimento; la Spagna è infatti cultura, natura, tradizione ma indubbiamente anche molto, molto <strong>divertimento</strong>! È infatti considerata una tra le mete più divertenti d&#8217;Europa e, tra le città più gettonate troviamo:</p>
<ul>
<li><strong>Ibiza</strong>: realmente poco da dire, famosissima a livello mondiale per la propria movida;</li>
<li><strong>Siviglia</strong>: la quarta città più grande di Spagna è sinonimo di colore, vita e allegria;</li>
<li><strong>Lloret de Mar</strong>: se sei giovane e alla ricerca del divertimento, non puoi non visitarla;</li>
<li><strong>Madrid</strong>: anche definita come la città che non riposa mai, quattro parole: divertimento allo stato puro!</li>
<li><strong>Barcellona</strong>: la metropoli per eccezione in Spagna, nella quale fare festa è un obbligo, non un&#8217;opzione.</li>
</ul>
<p>Perfetto! Siamo arrivati alla fine di questo articolo nel quale abbiamo citato in primis, con un&#8217;ampia panoramica, alcune tra le motivazioni per le quali è conveniente frequentare una <a href="https://mausschool.com/en/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">scuola di lingua spagnola</a> in Spagna, ed in secundis, abbiamo anche fatto un &#8220;mini tour&#8221; delle mete più gettonate in assoluto.</p>
<p>Adesso la scelta spetta a te, sappi solo che se sei interessato allo studio della lingua spagnola, l&#8217;esperienza in Spagna è indubbiamente validissima e sono sicuro che non te ne pentirai!</p>
<div style="clear:both; margin-top:0em; margin-bottom:1em;"><a href="https://www.liceoantonelli.it/come-migliorare-comprensione-inglese/" target="_self" rel="dofollow" class="u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6"><style> .u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6 , .u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6 .postImageUrl , .u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6 .centered-text-area { min-height: 80px; position: relative; } .u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6 , .u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6:hover , .u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6:visited , .u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6:active { border:0!important; } .u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6 .clearfix:after { content: ""; display: table; clear: both; } .u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6 { display: block; transition: background-color 250ms; webkit-transition: background-color 250ms; width: 100%; opacity: 1; transition: opacity 250ms; webkit-transition: opacity 250ms; background-color: #2ECC71; } .u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6:active , .u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6:hover { opacity: 1; transition: opacity 250ms; webkit-transition: opacity 250ms; background-color: #27AE60; } .u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6 .centered-text-area { width: 100%; position: relative; } .u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6 .ctaText { border-bottom: 0 solid #fff; color: #000000; font-size: 16px; font-weight: bold; margin: 0; padding: 0; text-decoration: underline; } .u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6 .postTitle { color: #FFFFFF; font-size: 16px; font-weight: 600; margin: 0; padding: 0; width: 100%; } .u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6 .ctaButton { background-color: #27AE60!important; color: #000000; border: none; border-radius: 3px; box-shadow: none; font-size: 14px; font-weight: bold; line-height: 26px; moz-border-radius: 3px; text-align: center; text-decoration: none; text-shadow: none; width: 80px; min-height: 80px; background: url(https://www.liceoantonelli.it/wp-content/plugins/intelly-related-posts/assets/images/simple-arrow.png)no-repeat; position: absolute; right: 0; top: 0; } .u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6:hover .ctaButton { background-color: #2ECC71!important; } .u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6 .centered-text { display: table; height: 80px; padding-left: 18px; top: 0; } .u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6 .u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6-content { display: table-cell; margin: 0; padding: 0; padding-right: 108px; position: relative; vertical-align: middle; width: 100%; } .u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6:after { content: ""; display: block; clear: both; } </style><div class="centered-text-area"><div class="centered-text" style="float: left;"><div class="u39e8509090d8275a39f0f5b09eace0d6-content"><span class="ctaText">LEGGI ANCHE</span>&nbsp; <span class="postTitle">Come migliorare la comprensione dell'inglese</span></div></div></div><div class="ctaButton"></div></a></div>
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		<title>Materiale scolastico: dove conviene acquistarlo</title>
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		<dc:creator><![CDATA[Roberto Vollono]]></dc:creator>
		<pubDate>Thu, 11 Mar 2021 20:00:09 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Scuola]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>Con l’inizio del nuovo anno scolastico ecco comparire nuovamente l’esigenza di dover acquistare un’ampia varietà di materiale che sarà poi necessario per il corretto svolgimento delle lezioni. Ed è innegabile come le spese destinate all’acquisto dei vari accessori sia una delle principali a incidere sulle finanze familiari al punto tale che sempre più persone preventivamente ... <a title="Materiale scolastico: dove conviene acquistarlo" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/materiale-scolastico-dove-acquistarlo/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Materiale scolastico: dove conviene acquistarlo</span></a></p>
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]]></description>
										<content:encoded><![CDATA[<p>Con l’inizio del nuovo anno scolastico ecco comparire nuovamente l’esigenza di dover acquistare un’ampia <strong>varietà di materiale</strong> che sarà poi necessario per il corretto svolgimento delle lezioni.<span id="more-291"></span></p>
<p>Ed è innegabile come le spese destinate all’acquisto dei vari accessori sia una delle principali a incidere sulle <strong>finanze familiari</strong> al punto tale che sempre più persone preventivamente decidono di stanziare una parte del budget in maniera da essere preparati a ogni evenienza.</p>
<p>Nonostante sia ormai risaputo che i costi sono particolarmente sostenuti specialmente nel caso lo studente in questione stia per affrontare il primo anno di un nuovo ciclo scolastico, attualmente si può scegliere tra diverse realtà sia fisiche sia online così da non sforare eccessivamente l’importo destinato. Vediamo dove conviene acquistare maggiormente del materiale scolastico.</p>
<h2>Dove conviene acquistare il materiale scolastico</h2>
<p>Il panorama odierno di <strong>esercizi commerciali</strong> appositamente studiati per soddisfare le esigenze di studenti e insegnanti è talmente variegato che spesso la scelta iniziale è l’impresa più ardua da sostenere. In genere si può dire che esistono due mondi ai quali ci si può rivolgere: il <strong>negozio fisico</strong> e quello <strong>online</strong>. Ciascuno presenta i propri pregi e difetti e una loro valutazione il più possibile chiara e concisa consentirà anche un acquisto senza inutili preoccupazioni.</p>
<p>Dove conviene acquistare del materiale scolastico? La prima risposta, quasi immediata, sarà quella che fa riferimento al <strong>negozio fisico</strong>, a quella cartoleria che ormai si <strong>conosce da anni</strong>.</p>
<p>Effettivamente rivolgersi a un negozio specializzato è sicuramente una cosa buona da fare in quanto si ha la certezza d’interloquire con un professionista inserito nel settore da anni e quindi capace di consigliare al meglio sia il genitore sia il figlio su tutte le eventuali novità presenti o ad esempio di optare per un prodotto piuttosto che per un altro.</p>
<p>La <strong>confidenza</strong> che si può creare è senz’altro un altro punto a favore. Spesso i negozianti sono gli stessi che hanno rifornito intere generazioni di bambini e ragazzi e quindi alla fine si sente di avere una sorta di legame con loro, se non una vera e propria amicizia. C’è poi da considerare anche il piacere d’interfacciarsi con un’altra persona e di sottoporle tutti i propri dubbi o quesiti.</p>
<p>L’aspetto negativo, purtroppo, molto speso ha a che fare con il lato economico. Un esercizio commerciale ha una struttura tale composta da uno o più dipendenti, da spese da sostenere con i fornitori, esigenze legali e burocratiche e tutta una serie di cavalli vari per cui il prezzo finale dei vari prodotti finisce per essere superiore, spesso anche di qualche decina di euro, rispetto a una <strong>realtà online</strong>.</p>
<p>Se si decide di optare per un investimento per il materiale scolastico in cui il primo punto da soppesare è quello dell’esborso vero e proprio, allora sarà più conveniente rivolgersi a una realtà online.</p>
<h3>Acquistare il materiale scolastico online</h3>
<p>Di siti e negozi online dedicati alla cancelleria e al materiale scolastico ne esistono <strong>innumerevoli</strong>, si va dal sito aziendale della piccola attività sino alla multinazionale d’importanza mondiale.</p>
<p>Per quanto riguarda i vantaggi degli esercizi commerciali non fisici, quello principale è sicuramente legato alla <strong>convenienza</strong>. Sostenere degli acquisti di materiale scolastico su una piattaforma online significa molto spesso registrare un risparmio notevole, che può arrivare sino al 50% laddove si fanno uso di particolari <strong>promozioni</strong> o si usufruisce di <strong>bonus</strong> in proprio possesso: ad esempio, puoi utilizzare i <a href="https://www.topnegozi.it/viking" target="_blank" rel="noopener noreferrer">codici sconto Viking per risparmiare</a> su cancelleria e strumenti professionali di grandi marche.</p>
<p>Altro beneficio è quello della <strong>qualità</strong>. I materiali scolastici proposti da queste realtà specializzate sono di altissima qualità e durabilità con tutto ciò che ne consegue in un periodo di tempo medio-lungo, nessuna ulteriore spesa per porre rimedio a un articolo difettoso e la garanzia di <strong>standard realizzativi eccellenti</strong>.</p>
<p>Lo svantaggio, come si può ben capire, deriva proprio dalla varietà di articoli. Trovarsi di fronte a una lista quasi sconfinata di oggetti potrebbe confondere e se non si ha il supporto di un esperto si potrebbe incappare in un acquisto deludente.</p>
<p>In definitiva si può dire che se si vuole privilegiare l’aspetto dell’economicità la scelta migliore è certamente quella che ricade su un <strong>negozio online specializzato</strong>.</p>
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		<title>Perché la luce naturale può aiutare la concentrazione nello studio</title>
		<link>https://www.liceoantonelli.it/perche-luce-naturale-aiuta-concentrazione-studio/</link>
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		<dc:creator><![CDATA[Roberto Vollono]]></dc:creator>
		<pubDate>Mon, 04 Jan 2021 11:22:12 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Concentrazione]]></category>
		<category><![CDATA[Studio]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>Studiare non è facile. Richiede impegno, abitudine, forte forza di volontà e capacità di concentrazione. Se sei uno di quelli che si distraggono dopo cinque minuti dallo stare di fronte a un libro o agli appunti, in questo articolo ti sveliamo una tecnica fondamentale per migliorare la tua concentrazione e ottenere il massimo dai tuoi ... <a title="Perché la luce naturale può aiutare la concentrazione nello studio" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/perche-luce-naturale-aiuta-concentrazione-studio/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Perché la luce naturale può aiutare la concentrazione nello studio</span></a></p>
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]]></description>
										<content:encoded><![CDATA[<p>Studiare non è facile. Richiede <strong>impegno</strong>, abitudine, forte <strong>forza di volontà</strong> e <strong>capacità di concentrazione</strong>. Se sei uno di quelli che si distraggono dopo cinque minuti dallo stare di fronte a un libro o agli appunti, in questo articolo ti sveliamo una tecnica fondamentale per migliorare la tua concentrazione e ottenere il massimo dai tuoi studi: sfruttare la luce naturale.<span id="more-279"></span></p>
<p>Ma, perché la luce naturale può aiutare la concentrazione nello studio? È bene sapere che la <strong>luce naturale</strong> è uno degli <strong>elementi più importanti</strong> della nostra esistenza. In quanto principale fonte di energia del pianeta, è il primo anello della catena alimentare, poiché consente alle piante di svilupparsi.</p>
<p>La luce naturale ci circonda ed è presente in quasi ogni momento della nostra vita, segna i nostri cicli principali (giorno, notte e anno) e determina in gran parte il clima. Insomma, la luce è una presenza fondamentale che ci ha accompagnato nel corso della storia e la cui influenza è, ancora oggi, maggiore di quanto si possa pensare. Studi scientifici hanno dimostrato che la luce è essenziale per una buona qualità della vita e <strong>favorisce la <a href="https://www.liceoantonelli.it/concentrazione/">concentrazione</a> negli studi</strong>.</p>
<p>La sua influenza spazia dalla salute alla produttività, da come ci sentiamo e guardiamo il mondo, a quanto tempo trascorriamo nella nostra casa o nel nostro ambiente di lavoro. E se si tiene conto del fatto che passiamo sempre più tempo in spazi chiusi, è chiaro che occorre prendere misure per compensare l&#8217;assenza di luce e l&#8217;eccesso di illuminazione artificiale.</p>
<h2>Perché la luce naturale migliora la concentrazione nello studio</h2>
<p>Tra i tanti vantaggi dell&#8217;esposizione alla luce naturale, possiamo citare i seguenti:</p>
<h3>Favorisce la produzione di vitamina D</h3>
<p>La vitamina D svolge un ruolo essenziale nel funzionamento del corpo, principalmente nelle ossa. La sua carenza ha molteplici conseguenze per nostro organismo. Esporsi alla luce naturale, ci permette di assorbire una maggiore quantità di <strong>vitamina D</strong> che <strong>migliora le nostre funzioni cognitive</strong> e aumenta la concentrazione: più concentrazione, più studio di qualità.</p>
<h3>Migliora la qualità del sonno</h3>
<p>Esporsi alla luce naturale e alle sue variazioni durante il giorno, <strong>regola i ritmi circadiani</strong> e consente un <strong>miglioramento della quantità e della qualità del sonno</strong>. Riposare bene aiuta ad essere più attivi, attenti e concentrati nello studio.</p>
<h3>È un antidepressivo naturale</h3>
<p>Godere della luce naturale <strong>riduce lo stress</strong>, l&#8217;<strong>affaticamento degli occhi</strong> e l&#8217;<strong>irritabilità</strong>. Infatti, l&#8217;incidenza delle depressioni stagionali, soprattutto nei mesi autunnali e invernali, si riduce, se si può aumentare l&#8217;esposizione alla luce naturale. Se siamo meno stanchi ed affaticati, la nostra concentrazione sarà maggiore e il nostro studio più proficuo.</p>
<h3>Incoraggia l&#8217;attività fisica</h3>
<p>Gli studi dimostrano che le persone che godono di più ore di luce naturale hanno maggiori probabilità di avere una routine salutare che include l&#8217;attività fisica, che migliora la salute generale, sia fisicamente che emotivamente. Fare attività fisica, sfruttando la luce naturale, <strong>aiuta a scaricare lo stress e le tensioni</strong>, consentendo di arrivare al momento dello studio, più sereni e concentrati.</p>
<p>Insomma, l&#8217;esposizione alla luce naturale, aiuta <strong>positivamente la concentrazione</strong> nello studio permettendo di raggiungere obiettivi più produttivi e risultati accademici proficui e di migliore qualità.</p>
<div style="clear:both; margin-top:0em; margin-bottom:1em;"><a href="https://www.liceoantonelli.it/esercizi-per-allenare-la-concentrazione/" target="_self" rel="dofollow" class="u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14"><style> .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 , .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 .postImageUrl , .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 .centered-text-area { min-height: 80px; position: relative; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 , .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14:hover , .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14:visited , .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14:active { border:0!important; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 .clearfix:after { content: ""; display: table; clear: both; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 { display: block; transition: background-color 250ms; webkit-transition: background-color 250ms; width: 100%; opacity: 1; transition: opacity 250ms; webkit-transition: opacity 250ms; background-color: #2ECC71; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14:active , .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14:hover { opacity: 1; transition: opacity 250ms; webkit-transition: opacity 250ms; background-color: #27AE60; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 .centered-text-area { width: 100%; position: relative; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 .ctaText { border-bottom: 0 solid #fff; color: #000000; font-size: 16px; font-weight: bold; margin: 0; padding: 0; text-decoration: underline; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 .postTitle { color: #FFFFFF; font-size: 16px; font-weight: 600; margin: 0; padding: 0; width: 100%; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 .ctaButton { background-color: #27AE60!important; color: #000000; border: none; border-radius: 3px; box-shadow: none; font-size: 14px; font-weight: bold; line-height: 26px; moz-border-radius: 3px; text-align: center; text-decoration: none; text-shadow: none; width: 80px; min-height: 80px; background: url(https://www.liceoantonelli.it/wp-content/plugins/intelly-related-posts/assets/images/simple-arrow.png)no-repeat; position: absolute; right: 0; top: 0; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14:hover .ctaButton { background-color: #2ECC71!important; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 .centered-text { display: table; height: 80px; padding-left: 18px; top: 0; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14 .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14-content { display: table-cell; margin: 0; padding: 0; padding-right: 108px; position: relative; vertical-align: middle; width: 100%; } .u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14:after { content: ""; display: block; clear: both; } </style><div class="centered-text-area"><div class="centered-text" style="float: left;"><div class="u1cd84079b395645d8bf422c17ca76f14-content"><span class="ctaText">LEGGI ANCHE</span>&nbsp; <span class="postTitle">Esercizi per allenare la concentrazione</span></div></div></div><div class="ctaButton"></div></a></div>
<h2>Come sfruttare la luce naturale nello studio</h2>
<p>Per <strong>sfruttare al meglio la luce naturale</strong> e migliorare la concentrazione nello studio, si consiglia di scegliere un apposito <strong>spazio vicino ad una finestra</strong> attraverso la quale la luce solare possa entrare direttamente. Per fare in modo che la luce non brilli direttamente nei tuoi occhi, puoi mettere tende traslucide o posizionare la scrivania appena sotto la finestra, in modo che la luce sia rivolta verso di te e <strong>non proietti ombre</strong>.</p>
<p>La scelta della luce migliore per studiare o leggere è della massima importanza per garantire la concentrazione, oltre ad evitare l&#8217;affaticamento visivo che un&#8217;<strong>illuminazione errata</strong> potrebbe causare. Oggi, grazie ai sistemi di illuminazione naturale con tubi solari domestici per la propria casa, si riesce ad ottenere della <a href="https://doinglight.it/tubi-solari-domestici/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">luce naturale per studiare</a> anche in stanze non provviste di finestre.</p>
<p>La luce naturale, proveniente dal sole, è la più comoda per accompagnarti nelle tue ore di studio o di lettura, quando devi fissare gli occhi per lunghi periodi su libri o appunti. La luce solare favorisce il rilassamento visivo e mantiene le sfumature naturali nei colori, quindi ci manterrà attivi e <strong>non ci causerà affaticamento</strong> mentre leggiamo o studiamo.</p>
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		<title>Quale liceo scegliere per fare Medicina</title>
		<link>https://www.liceoantonelli.it/quale-liceo-scegliere-per-medicina/</link>
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		<dc:creator><![CDATA[Roberto Vollono]]></dc:creator>
		<pubDate>Mon, 23 Nov 2020 19:28:47 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Scuola]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>Sono tantissimi i ragazzi che da grandi sognano di intraprendere gli studi presso la facoltà di Medicina e Chirurgia, ma non sanno che liceo o in generale che scuola superiore fare al fine di essere preparati al meglio per affrontare il fatidico e temutissimo test d&#8217;ingresso. Per fare il medico non c&#8217;è una scuola superiore ... <a title="Quale liceo scegliere per fare Medicina" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/quale-liceo-scegliere-per-medicina/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Quale liceo scegliere per fare Medicina</span></a></p>
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]]></description>
										<content:encoded><![CDATA[<p>Sono tantissimi i ragazzi che da grandi sognano di intraprendere gli studi presso la <strong>facoltà di Medicina e Chirurgia</strong>, ma non sanno che liceo o in generale che scuola superiore fare al fine di essere preparati al meglio per affrontare il fatidico e temutissimo <strong>test d&#8217;ingresso</strong>. <span id="more-229"></span>Per fare il <strong>medico</strong> non c&#8217;è una scuola superiore o un liceo in particolare da frequentare obbligatoriamente.</p>
<p>Certo, ci sono sicuramente licei che curano più nello specifico la preparazione dello studente nelle <strong>discipline scientifiche</strong> piuttosto che trattare altri ambiti di studio. Prima di affrontare qualsivoglia tipo di decisione, è bene fare chiarezza perché poi, una volta iniziati gli studi in una qualsiasi scuola superiore, sarà difficile tornare indietro. Il primo criterio di selezione del <strong>liceo da frequentare</strong> sicuramente dev&#8217;essere considerato in base alle proprie prospettive e sogni futuri.</p>
<p>Bisognerà optare, quindi, per un istituto che dia la possibilità di ricevere un&#8217;adeguata infarinatura nelle <strong>discipline</strong> che saranno indubbiamente presenti all&#8217;interno del selettivo test d&#8217;ingresso. Senza giri di parole, è bene sapere che la richiesta d&#8217;accesso alla facoltà di Medicina e Chirurgia è sempre molto <strong>ampia</strong>, quindi, di conseguenza, i criteri di selezione degli studenti sono sempre più serrati ed esigenti.</p>
<p>Molti alunni, infatti, iniziano a <strong>prepararsi al test moltissimo tempo prima</strong>, alcuni studenti addirittura a partire dal terzo anno di liceo. Proprio per questo è bene tenere in considerazione che non tutte le scuole superiori offrono un&#8217;adeguata preparazione al test che deve, oltretutto, essere integrata da uno studio personale e approfondito.</p>
<h2>Quale liceo scegliere per fare Medicina: classico, scientifico o linguistico?</h2>
<p>Se la medicina rappresenta la propria grande passione o il sogno irrinunciabile a cui si ambisce sin dalla tenera età, è logico pensare che il liceo scientifico sia la scelta più giusta da tenere in considerazione. Infatti, molti medici hanno frequentato il liceo scientifico, come, ad esempio, il <a href="https://www.dottordileo.com/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">chirurgo plastico a Milano <em>Andrea Di Leo</em></a>.</p>
<p>Tuttavia, bisogna sapere che anche al liceo classico, così come al linguistico vengono date <strong>nozioni sufficientemente idonee</strong> per la preparazione al test di Medicina. Basta impegnarsi al massimo in qualsiasi scuola si scelga di frequentare, non solo in classe, ma anche (e soprattutto) a casa da soli.</p>
<p>Il <strong>test di Medicina</strong> comprende <strong>quiz di logica</strong> e <strong>matematica</strong> in cui serve avere <strong>capacità di ragionamento autonomo</strong>. Tali tecniche si acquisiscono non solo nell&#8217;ambito del liceo scientifico, ma anche nei vari istituti tecnici in cui si va ad approfondire la capacità di calcolo e di <strong>problem solving</strong>.</p>
<p>Grazie all&#8217;adeguata preparazione con le <strong>materie umanistiche</strong> e <strong>letterarie</strong>, il <strong>liceo linguistico</strong> o anche il <strong>liceo classico</strong> possono essere d&#8217;aiuto per <a href="https://www.liceoantonelli.it/test-ingresso-universitari/">prepararsi ai test d&#8217;ingresso universitari</a> proprio perché danno maggiori possibilità di riuscire a cavarsela nell&#8217;area mnemonica di nozioni e regole, ed analitica durante la risoluzione di diversi casi.</p>
<h2>Scuole private per fare Medicina e Chirurgia</h2>
<p>Oltretutto, discostandosi dai licei siano essi scientifici, classici o linguistici e dagli istituti tecnici commerciali, bisogna sapere che esistono tantissime <strong>scuole private</strong> che hanno come unico obiettivo quello di <strong>preparare giovani studenti e studentesse al test d&#8217;ingresso</strong> alla facoltà di Medicina e Chirurgia.</p>
<p>Sarà possibile ampliare le proprie conoscenze nell&#8217;ambito biomedico, scientifico e matematico e allo stesso tempo iniziare a costruire le basi per il <strong>futuro nella medicina</strong>. Si tratta di scuole private, quindi questa è una scelta da prendere con calma e in maniera ponderata non solo per l&#8217;unicità dell&#8217;indirizzo che si sceglie, ma anche per eventuali costi che non possono essere assolutamente <strong>sottovalutati</strong>.</p>
<p>&nbsp;</p>
<p>Per concludere, è bene tenere a mente che <strong>non esiste un liceo</strong>, un <strong>istituto tecnico</strong> o una <strong>scuola privata</strong> giusta per affrontare e superare brillantemente il test d&#8217;ingresso alla facoltà di Medicina e Chirurgia, ma occorre studio, sacrificio, dedizione e costanza. Solo così sarà possibile inseguire il proprio tanto amato sogno e avere qualche chance nell&#8217;ambito della medicina, iniziando dal tanto temuto test d&#8217;ingresso.</p>
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		<title>Quale scuola superiore scegliere per ingegneria informatica</title>
		<link>https://www.liceoantonelli.it/scuola-superiore-per-ingegneria-informatica/</link>
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		<dc:creator><![CDATA[Roberto Vollono]]></dc:creator>
		<pubDate>Sat, 14 Nov 2020 19:53:05 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Scuola]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>Diventare ingegnere vuol dire seguire un percorso di studio veramente faticoso, che richiederà molto impegno. In particolare, per quel che concerne i primi anni di università, gli indirizzi riguardanti la facoltà d&#8217;ingegneria sono accomunati dagli stessi esami ovvero, fisica, geometria, analisi e informatica. Ecco perché è consigliabile scegliere una scuola superiore basata prevalentemente sull&#8217;insegnamento della ... <a title="Quale scuola superiore scegliere per ingegneria informatica" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/scuola-superiore-per-ingegneria-informatica/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Quale scuola superiore scegliere per ingegneria informatica</span></a></p>
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]]></description>
										<content:encoded><![CDATA[<p>Diventare <strong>ingegnere</strong> vuol dire seguire un percorso di studio veramente faticoso, che richiederà molto impegno. In particolare, per quel che concerne i primi anni di università, gli indirizzi riguardanti la facoltà d&#8217;<strong>ingegneria</strong> sono accomunati dagli stessi esami ovvero, <strong>fisica</strong>, <strong>geometria</strong>, <strong>analisi</strong> e <strong>informatica</strong>.<span id="more-226"></span></p>
<p>Ecco perché è consigliabile scegliere una scuola superiore basata prevalentemente sull&#8217;insegnamento della matematica, seguendo un metodo di studio logico. Inoltre, in un liceo scientifico o in un istituto tecnico si studiano le stesse materie trattate nei primi anni di università.</p>
<h2>Quale scuola superiore scegliere per ingegneria informatica</h2>
<p>Sicuramente l&#8217;<strong>indirizzo scientifico</strong> è più indicato se si prende la decisione di iscriversi ad un corso di laurea in ingegneria. Naturalmente anche <strong>studi classici</strong> o <strong>linguistici</strong> permettono di accedere a questa facoltà, basterà impegnarsi di più per acquisire quei concetti base necessari a capire le prime lezioni.</p>
<p>Esistono istituti tecnici specifici ad indirizzo informatico o percorsi professionali che tengono in considerazione proprio il fatto che, conclusa la scuola superiore, è possibile iscriversi alle facoltà universitarie di ingegneria informatica, scienze informatiche o informatica. Scopri anche i migliori corsi per formare talenti digitali, fatti da veri professionisti, tenuti da <a href="https://digitaldojo.it/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Digital Dojo</a>.</p>
<p>È molto importante scegliere una scuola, che sia una scuola professionale o un istituto tecnico, che comporti lo studio delle materie riguardanti la programmazione e l&#8217;informatica. Un indirizzo specifico è &#8220;<strong>Informatica e Telecomunicazioni</strong>&#8220;, ottima scelta per chi è appassionato d&#8217;informatica e desidera lavorare nel settore della tecnologia avanzata.</p>
<h3>Istituto Tecnico, indirizzo Informatica e Telecomunicazioni</h3>
<p>Questa scuola superiore istruisce alla collaborazione in progetti relativi alla sicurezza ed alla privacy, fornisce elementi utili per lavorare nei settori dell&#8217;<strong>informazione</strong>, della <strong>tecnologia web</strong>, della <strong>comunicazione</strong>, delle <strong>app</strong>.</p>
<p>Questo istituto superiore permette il conseguimento di un diploma che consente l&#8217;inserimento nella realtà lavorativa ma offre la possibilità di conseguire una <strong>specializzazione tecnica superiore</strong> (<strong>ITS</strong>), di proseguire gli studi iscrivendosi all&#8217;università e d&#8217; intraprendere la libera professione.</p>
<h3>Liceo informatico</h3>
<p>Il liceo informatico è una scuola superiore che dura 5 anni e permette agli studenti di estendere le loro conoscenze in materia informatica, sia dal punto di vista pratico che da quello teorico.</p>
<p>Questo tipo di scuola ha l&#8217;obiettivo di fornire ai suoi studenti una preparazione inerente alla progettazione, all&#8217;installazione e alla gestione di sistemi informatici di base e multimediali.</p>
<p>Infatti in questo liceo vengono fornite le nozioni indispensabili per creare <strong>sistemi software</strong> e <strong>hardware</strong> per risolvere dei problemi o per trovare un&#8217; altra risoluzione agli stessi. Il liceo informatico è strutturato in questo modo: un biennio generico ed un triennio specifico improntato all&#8217;informatica o alla telematica.</p>
<h4>Come accedere al liceo informatico</h4>
<p>Una volta deciso quale scuola superiore scegliere per ingegneria informatica, bisogna informarsi sui requisiti per accedervi. Chi desidera iscriversi al liceo informatico deve essere in possesso del diploma di licenza media o di licenza equivalente se conseguita all&#8217;estero.</p>
<p>Questo liceo è suggerito a chi nutre degli interessi verso il mondo informatico e delle telecomunicazioni in quanto gli argomenti trattati sono molto inerenti a questi settori.</p>
<h4>Quali materie si studiano al liceo informatico</h4>
<p>Durante il primo biennio le materie comprendono: <strong>italiano</strong>, <strong>storia</strong>, <strong>inglese</strong>, <strong>matematica</strong>, <strong>diritto</strong> ed <strong>economia,</strong> <strong>fisica scienze sportive</strong>, <strong>chimica</strong>, <strong>scienze integrate</strong>, <strong>tecnologie applicate</strong>, <strong>tecnologie informatiche</strong>, <strong>tecnologie di rappresentazione grafica</strong>.</p>
<p>Per quanto riguarda invece le materie del triennio, si tratta di complementi matematici, progettazione di sistemi d&#8217;informatica, informatica e telecomunicazioni gestione del progetto e organizzazione d&#8217;impresa.</p>
<h4>Opportunità professionali e sbocchi universitari</h4>
<p>Una volta conseguito il diploma di liceo informatico è possibile iscriversi all&#8217;università magari ad una <strong>facoltà con indirizzo scientifico o informatico</strong> ma non è vietato iscriversi a qualsiasi altra facoltà. Per quanto riguarda gli <strong>sbocchi professionali</strong>, sono determinati dal settore scelto, da esperienze quali <strong>stage formativi</strong> e dalle qualifiche maturate nel tempo.</p>
<p>Gli sbocchi lavorativi riguardano la gestione di reti informatiche, progettazione di applicazioni, analisi ed elaborazione dati.</p>
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		<title>Scuola per diventare influencer: quale scegliere dal liceo all&#8217;università</title>
		<link>https://www.liceoantonelli.it/scuola-per-diventare-influencer/</link>
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		<dc:creator><![CDATA[admin]]></dc:creator>
		<pubDate>Fri, 30 Oct 2020 19:46:09 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Scuola]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>La nascita e la diffusione dei social network hanno modificato in profondità il mondo del commercio, a più livelli e in qualsiasi settore. Oggi, infatti, i social sono in grado di muovere una quantità considerevole di denaro, un meccanismo dovuto sostanzialmente a due fenomeni: la sponsorizzazione di contenuti e il ruolo strategico degli influencer. Siamo ... <a title="Scuola per diventare influencer: quale scegliere dal liceo all&#8217;università" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/scuola-per-diventare-influencer/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Scuola per diventare influencer: quale scegliere dal liceo all&#8217;università</span></a></p>
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]]></description>
										<content:encoded><![CDATA[<p>La nascita e la diffusione dei social network hanno modificato in profondità il mondo del commercio, a più livelli e in qualsiasi settore.<span id="more-221"></span></p>
<p>Oggi, infatti, i social sono in grado di muovere una quantità considerevole di denaro, un meccanismo dovuto sostanzialmente a due fenomeni: la <strong>sponsorizzazione di contenuti</strong> e il <strong>ruolo strategico degli influencer</strong>.</p>
<p>Siamo di fronte a due fenomeni fortemente interrelati tra loro. Quando si parla di &#8220;sponsorizzazione&#8221; ci si riferisce ad un contenuto &#8220;sponsorizzato&#8221; da una pagina social, ossia un contenuto, sia esso un videoclip, un post testuale o un&#8217;immagine fotografica, sul quale il gestore della pagina stessa avrà investito del denaro per favorirne la circolazione.</p>
<p>E quando si parla di &#8220;influencer&#8221;? A cosa ci si riferisce? L&#8217;influencer non è nient&#8217;altro che una figura chiave, in ambito social, in grado di creare o intercettare tendenze, legate alla moda, all&#8217;arte, alla cultura e via dicendo.</p>
<p>Adottando un metodo di comunicazione semplice, accattivante e alla portata di tutti, gli influencer sono in grado di sponsorizzare contenuti e, attraverso di essi, incassare denaro derivante dalla pubblicità concordata. Le pagine degli influencer, infatti, oltre a presentare contenuti personali, sono un veicolo per comunicare con gli utenti dal punto di vista commerciale, con marchi e brand che si affidano alle capacità comunicative delle figure in questione per pubblicizzare un determinato prodotto.</p>
<p>Ma per quanto riguarda la scuola per diventare influencer, quale scegliere? È possibile seguire dei corsi specifici o, al contrario, stiamo parlando di una professione accessibile a pochi eletti?</p>
<h2>Scuola per diventare influencer</h2>
<p>Quale scuola scegliere per diventare influencer? Se un tempo la professione risultava accessibile esclusivamente a chi aveva innate capacità comunicative, oggi è possibile diventare un influencer seguendo un <a href="https://webalvolo.it/influ-now-corso-influencer-marketing/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">corso di influencer marketing</a> o&#8230; laureandosi. Già, perché in Italia, dopo quanto avvenuto in Spagna, è stato introdotto il <strong>primo indirizzo di laurea</strong> avente come oggetto la figura dell&#8217;influencer.</p>
<p>Prima di entrare nel dettaglio, però, facciamo il punto della situazione, in modo tale da procedere con ordine e chiarire una volta per tutte il rapporto scuola/influencer.</p>
<h3>Un percorso che parte da lontano: le scuole superiori</h3>
<p>Partendo dalle scuole superiori, non vi è un vero e proprio indirizzo di studio in grado di &#8220;ferrare&#8221; lo studente in materia di &#8220;influencing&#8221;.</p>
<p>Tuttavia, chi ha le idee ben chiare sin dalla giovane età non dovrebbe trascurare gli <strong>indirizzi grafici</strong>, oggi come non mai utili per apprendere le basi della comunicazione visiva digitale, i licei a <strong>indirizzo scienze umane</strong>, in grado di fornire competenze in materia di sociologia e antropologia, e gli <strong>indirizzi più specialistici</strong>, con particolare riferimento agli ambiti dell&#8217;informatica, delle telecomunicazioni e della moda.</p>
<h3>La prima laurea per diventare influencer in Italia</h3>
<p>Il discorso entra nel vivo con la questione &#8220;laurea&#8221;. Ad oggi, in Italia, è stato attivato <strong>un solo e unico indirizzo dedicato alla professione dell&#8217;influencer</strong>, ma rappresenta pur sempre un passo in avanti.</p>
<p>L&#8217;indirizzo in questione è stato attivato all&#8217;interno della facoltà di &#8220;Scienze della Comunicazione&#8221; dell&#8217;università telematica <a href="https://www.uniecampus.it/" target="_blank" rel="noopener noreferrer"><strong>e-Campus</strong></a>, e consentirà di acquisire tutte le competenze essenziali in materia di web marketing, social marketing e via dicendo.</p>
<p>Il corso verrà erogato esclusivamente in modalità online (in linea con gli altri corsi messi a disposizione da e-Campus), e avrà un costo iniziale, in merito alla retta per il primo anno, pari a <strong>3.900 euro</strong> a studente.</p>
<h3>Le alternative post-laurea</h3>
<p>Infine, da non trascurare tutte quelle alternative che, di fatto, possono essere integrate agli studi portati avanti con la laurea suddetta.</p>
<p>Nello specifico, stiamo parlando di corsi di specializzazione e di frequentazioni in accademia. Un esempio è dato dal corso di &#8220;Influencer Marketing&#8221; istituti dallo <a href="https://www.ied.it/" target="_blank" rel="noopener noreferrer"><strong>IED</strong></a>, avente una durata di tre mesi e dedicato all&#8217;analisi approfondita del mondo del web marketing (con un occhio di riguardo per i social network).</p>
<p>Per quanto riguarda l&#8217;accademia, invece, si prenda in considerazione la possibilità di frequentare gli spazi della <strong>Condè Nast Social Academy</strong>, in grado di fornire competenze anche sul piano dell&#8217;etica e della responsabilità della comunicazione.</p>
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		<title>Perché il caffè aiuta a studiare</title>
		<link>https://www.liceoantonelli.it/perche-caffe-aiuta-studiare/</link>
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		<dc:creator><![CDATA[Roberto Vollono]]></dc:creator>
		<pubDate>Wed, 28 Oct 2020 13:30:11 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Studio]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>Se sei uno studente, o lo sei stato, avrai di certo sentito dire che il caffè aiuta a studiare. Forse anche tu ti sarai sottoposto a sedute di studio interminabile sostenuto da diverse tazze di liquido nero. Ma si tratta di qualcosa di scientifico o solo di una cosiddetta leggenda metropolitana? Scopriamo in questa guida ... <a title="Perché il caffè aiuta a studiare" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/perche-caffe-aiuta-studiare/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Perché il caffè aiuta a studiare</span></a></p>
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]]></description>
										<content:encoded><![CDATA[<p>Se sei uno <strong>studente</strong>, o lo sei stato, avrai di certo sentito dire che il <strong>caffè aiuta a studiare</strong>. Forse anche tu ti sarai sottoposto a sedute di studio interminabile sostenuto da diverse tazze di liquido nero. Ma si tratta di qualcosa di scientifico o solo di una cosiddetta leggenda metropolitana?<span id="more-215"></span></p>
<p>Scopriamo in questa guida se e perché il caffè aiuta a studiare e soprattutto in che modo.</p>
<h2>Gli effetti del caffè</h2>
<p>La <strong>caffeina</strong> è definita stimolante, cioè rientra in quella categoria di sostanze in grado di <strong>attivare il sistema nervoso centrale</strong>.  I suoi effetti sono ormai provati, ma quello che ci interessa è metterli in relazione con lo studio.</p>
<p>Se il caffè è in grado di stimolare proprio quelle &#8216;doti&#8217; che servono per studiare meglio e più a lungo, allora si può dire che sì, effettivamente il caffè è utile in tal senso.</p>
<p>Le doti richieste per studiare sono fondamentalmente:</p>
<ul>
<li>la <a href="https://www.liceoantonelli.it/concentrazione/">concentrazione</a>;</li>
<li>la <a href="https://www.liceoantonelli.it/memoria/">memoria</a>;</li>
<li>l&#8217;attenzione.</li>
</ul>
<p>La caffeina in effetti aumenta la concentrazione, sembra migliorare la memoria e si è dimostrata in grado di alzare la soglia dell&#8217;attenzione. Tutto questo però, a patto che non se ne abusi, perché altrimenti si rischia di incorrere negli effetti indesiderati che (a seconda della quantità assunta) si traducono in <strong>agitazione</strong>, <strong>tremore</strong>, <strong>insonnia</strong>, <strong>tachicardia</strong>, <strong>ansia</strong>, fino all&#8217;<strong>esaurimento</strong> con il risultato che studiare non sarà più possibile.</p>
<h2>Come agisce il caffè</h2>
<p>Naturalmente gli effetti collaterali si manifestano solo per assunzioni in grandi quantità e per lunghi periodi di tempo (ma questo vale per tutto). In occasioni specifiche (come potrebbe essere un esame particolarmente impegnativo) invece l&#8217;assunzione di caffè si dimostra di <strong>aiuto</strong>.</p>
<p>In particolare le ricerche mostrano come la caffeina, assunta nella misura di una <strong>sola tazzina</strong>, sia già in grado di <strong>aumentare la soglia dell&#8217;attenzione</strong>. È intuitivo del resto, tutti ci sentiamo più svegli e attenti dopo aver bevuto un buon caffè, specialmente al mattino. Il motivo però è più scientifico di quanto si creda.</p>
<p>Bastano <strong>200 ml</strong> di caffeina per sentirsi ristorati come dopo aver dormito per circa 20 minuti. Ecco perché il caffè aiuta a studiare, perché ci fa sentire rigenerati. Sembra che le facoltà cognitive (quindi memoria, attenzione, ragionamento) migliorino proprio con l&#8217;assunzione regolare (ma sempre a basse dosi) di caffè.</p>
<p>Per tale motivo molte aziende ed attività commerciali installano un distributore automatico di caffè, come quelli che puoi vedere su <a href="https://settemilacaffe.com/distributori-automatici-caffe/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">settemilacaffe.com</a>.</p>
<h2>Perché il caffè aiuta a studiare</h2>
<p>Tra le motivazioni del perché il caffè aiuta a studiare, arriva una ricerca davvero sorprendente. Sembra che la caffeina migliori quella componente della memoria definita &#8216;<strong>visiva</strong>&#8216;.</p>
<p>Si tratta di quella capacità che ci permette di visualizzare nella mente una certa pagina del libro in cui vi siano immagini. Un altro beneficio della caffeina si nota sulla concentrazione.</p>
<p>Il meccanismo cognitivo alla base di questo miglioramento sta nell&#8217;aumentata velocità di elaborazione delle informazioni.  In questo senso bastano appena <strong>75 milligrammi</strong> di caffeina (una tazzina), per aumentare del <strong>10% circa</strong> la velocità con cui il nostro cervello ragiona. Le sinapsi in pratica lavorano scambiandosi informazioni più rapidamente, e questo ci permette di cogliere nessi, fare ragionamenti e deduzioni con più lucidità.</p>
<p>Infine, anche l&#8217;attenzione ne beneficerebbe in maniera scientifica. Nelle situazioni in cui la soglia di reazione deve essere bassa, come nel caso di chi viaggia di notte o di chi fa lavori nella sicurezza pubblica, l&#8217;assunzione di circa <strong>200 milligrammi</strong> di caffeina sembra contrastare stanchezza e riflessi rallentati.</p>
<h2>Attenzione a zucchero e brusche interruzioni</h2>
<p>Proprio per via del suo potente effetto, soprattutto se si assumono diverse tazzine di caffè al giorno, è sempre bene <strong>non smettere in maniera radicale</strong>. Si potrebbe infatti incorrere in quella che l&#8217;<a href="https://www.psychiatry.org/" target="_blank" rel="noopener noreferrer"><em>American Psychiatric Association</em></a> definisce proprio sindrome d&#8217;astinenza.</p>
<p>Naturalmente si tratta di una situazione lieve e momentanea, caratterizzata però da emicrania e nervosismo. Attenzione invece allo zucchero che si mette nelle tazzine. Un cucchiaino ogni tanto sembra migliorare l&#8217;attenzione, grazie all&#8217;interazione tra il glucosio e lo zucchero contenuto naturalmente nella caffeina.</p>
<p>Tuttavia abusarne può comportare l&#8217;insorgere di disturbi come il <strong>diabete</strong>, che è sempre bene prevenire.</p>
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			</item>
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		<title>Migliori licei classici italiani: quali sono e come trasferirsi</title>
		<link>https://www.liceoantonelli.it/migliori-licei-classici-italiani/</link>
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		<dc:creator><![CDATA[Roberto Vollono]]></dc:creator>
		<pubDate>Fri, 25 Sep 2020 18:47:41 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Scuola]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>In Italia possiamo vantare licei classici di tutto rispetto, capaci di erogare una formazione umanistica particolarmente valida. Appartenente alla categoria delle scuole secondarie di secondo grado, il liceo classico, come già anticipato, forma gli studenti con un&#8217;impronta prettamente umanistica, garantendo l&#8217;insegnamento di discipline quali la storia, la filosofia, la letteratura classica (latino e greco), le ... <a title="Migliori licei classici italiani: quali sono e come trasferirsi" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/migliori-licei-classici-italiani/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Migliori licei classici italiani: quali sono e come trasferirsi</span></a></p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it/migliori-licei-classici-italiani/">Migliori licei classici italiani: quali sono e come trasferirsi</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it">Liceo Antonelli</a>.</p>
]]></description>
										<content:encoded><![CDATA[<p>In Italia possiamo vantare <strong>licei classici</strong> di tutto rispetto, capaci di erogare una formazione umanistica particolarmente valida.<span id="more-202"></span></p>
<p>Appartenente alla categoria delle <strong>scuole secondarie di secondo grado</strong>, il liceo classico, come già anticipato, forma gli studenti con un&#8217;impronta prettamente <strong>umanistica</strong>, garantendo l&#8217;insegnamento di discipline quali la <strong>storia</strong>, la <strong>filosofia</strong>, la <strong>letteratura classica</strong> (latino e greco), le <strong>lingue straniere</strong> e le <strong>materie letterarie</strong> più in generale.</p>
<h2>La classifica dei migliori licei classici italiani</h2>
<p>Per via dei pochi <a href="https://www.liceoantonelli.it/quali-sbocchi-offre-liceo-classico/">sbocchi del liceo classico</a>, il normale proseguimento dello studio coincide con la frequentazione di facoltà universitarie quali lettere, lingue e letterature straniere, storia, filosofia e qualsiasi altra facoltà di stampo umanistico.</p>
<p>Il numero di licei classici italiani è particolarmente ampio. A fronte di una simile varietà, vale la pena stilare una <strong>classifica</strong> di quelli che, di fatto, sono considerati i <strong>migliori licei classici</strong> di tutta Italia, sulla base di precisi parametri matematici.</p>
<h2>I parametri presi in considerazione</h2>
<p>La creazione della classifica può essere eseguita sulla base dei dati riportati su <a href="https://eduscopio.it/" target="_blank" rel="noopener noreferrer"><strong>Eduscopio</strong></a>, una piattaforma sviluppata dalla <strong>Fondazione Agnelli</strong> e finalizzata a fornire un aiuto a docenti, studenti e istituti.</p>
<p>Il contenuto della classifica può essere riassunto in questo modo: gli analisti hanno valutato la carriera universitaria degli studenti usciti da un determinato liceo classico, dopodiché hanno messo in relazione i valori esaminati per la concezione di una speciale classifica.</p>
<p>Si può intuire, dunque, come tanto più eccellente sia il percorso universitario dello studente e tanto migliore sarà stata la formazione ottenuta nel liceo classico di provenienza. Nello specifico, i parametri presi in considerazione sono due: la <strong>media dei voti degli esami universitari</strong> degli studenti e la <strong>percentuale degli esami superati</strong> da ogni singolo alunno.</p>
<h2>Quali sono i migliori licei classici italiani</h2>
<p>Partendo dal presupposto che la maggior parte dei migliori istituti, rimanendo nell&#8217;ambito della formazione classica, è situata al nord, con riferimento alla classifica generale stilata da Eduscopio, al primo posto troviamo il <strong>Liceo Statale Scientifico Classico Linguistico &#8220;Marie Curie&#8221;</strong> di Meda, in provincia di Monza e della Brianza, con il <strong>92%</strong> dei diplomati che entra in università superando il primo anno di facoltà.</p>
<p>Al secondo posto figura il <strong>Liceo Classico &#8220;Stefano Maria Legnani&#8221;</strong> di Saronno, in provincia di Varese. Qui la percentuale di diplomati e studenti universitari che superano il primo anno è pari all&#8217;<strong>85%</strong>.</p>
<p>Si scende nel centro Italia con il <strong>Liceo Ginnasio &#8220;Torquato Tasso&#8221;</strong>, situato al terzo posto della classifica e con sede a Roma.</p>
<p>Seguono il <strong>Liceo Ginnasio &#8220;Giovanni Berchet&#8221;</strong> di Milano, tra i più apprezzati d&#8217;Italia, e l&#8217;<strong>Istituto di Istruzione Secondaria &#8220;Daniele Crespi&#8221;</strong>, con sede a Busto Arsizio (provincia di Varese).</p>
<h2>Come organizzare il trasloco</h2>
<p>I licei classici indicati rappresentano il meglio a cui uno studente italiano, con la passione per le discipline umanistiche, possa ambire. Ma osservando la classifica in un&#8217;<strong>ottica pratica</strong>, come fare a trasferirsi in uno dei comuni nei quali figura uno dei licei appena citati?</p>
<p>Gli studenti che intendono trasferirsi dal proprio comune di residenza a un altro, al fine di frequentare un determinato istituto di istruzione superiore (o un ateneo, nel caso degli universitari) sono detti &#8220;fuori sede&#8221;. Si tratta di una condizione tutt&#8217;altro che rara, e che accomuna un numero piuttosto consistente di studenti italiani.</p>
<div style="clear:both; margin-top:0em; margin-bottom:1em;"><a href="https://www.liceoantonelli.it/liceo-fuori-sede-come-fare-trasloco/" target="_self" rel="dofollow" class="ufe92b05271dba00ea407accb053c153b"><style> .ufe92b05271dba00ea407accb053c153b , .ufe92b05271dba00ea407accb053c153b .postImageUrl , .ufe92b05271dba00ea407accb053c153b .centered-text-area { min-height: 80px; position: relative; } .ufe92b05271dba00ea407accb053c153b , .ufe92b05271dba00ea407accb053c153b:hover , .ufe92b05271dba00ea407accb053c153b:visited , .ufe92b05271dba00ea407accb053c153b:active { border:0!important; } .ufe92b05271dba00ea407accb053c153b .clearfix:after { content: ""; display: table; clear: both; } .ufe92b05271dba00ea407accb053c153b { display: block; transition: background-color 250ms; webkit-transition: background-color 250ms; width: 100%; opacity: 1; transition: opacity 250ms; webkit-transition: opacity 250ms; background-color: #2ECC71; } .ufe92b05271dba00ea407accb053c153b:active , .ufe92b05271dba00ea407accb053c153b:hover { opacity: 1; transition: opacity 250ms; webkit-transition: opacity 250ms; background-color: #27AE60; } .ufe92b05271dba00ea407accb053c153b .centered-text-area { width: 100%; position: relative; } .ufe92b05271dba00ea407accb053c153b .ctaText { border-bottom: 0 solid #fff; color: #000000; font-size: 16px; font-weight: bold; margin: 0; padding: 0; text-decoration: underline; } .ufe92b05271dba00ea407accb053c153b .postTitle { color: #FFFFFF; font-size: 16px; font-weight: 600; margin: 0; padding: 0; width: 100%; } .ufe92b05271dba00ea407accb053c153b .ctaButton { background-color: #27AE60!important; color: #000000; border: none; border-radius: 3px; box-shadow: none; font-size: 14px; font-weight: bold; line-height: 26px; moz-border-radius: 3px; text-align: center; text-decoration: none; text-shadow: none; width: 80px; min-height: 80px; background: url(https://www.liceoantonelli.it/wp-content/plugins/intelly-related-posts/assets/images/simple-arrow.png)no-repeat; position: absolute; right: 0; top: 0; } .ufe92b05271dba00ea407accb053c153b:hover .ctaButton { background-color: #2ECC71!important; } .ufe92b05271dba00ea407accb053c153b .centered-text { display: table; height: 80px; padding-left: 18px; top: 0; } .ufe92b05271dba00ea407accb053c153b .ufe92b05271dba00ea407accb053c153b-content { display: table-cell; margin: 0; padding: 0; padding-right: 108px; position: relative; vertical-align: middle; width: 100%; } .ufe92b05271dba00ea407accb053c153b:after { content: ""; display: block; clear: both; } </style><div class="centered-text-area"><div class="centered-text" style="float: left;"><div class="ufe92b05271dba00ea407accb053c153b-content"><span class="ctaText">LEGGI ANCHE</span>&nbsp; <span class="postTitle">Liceo fuori sede: come fare il trasloco e cosa portare</span></div></div></div><div class="ctaButton"></div></a></div>
<p>Per effettuare un <strong>trasferimento/trasloco</strong>, lo studente dovrà innanzitutto perfezionare l&#8217;iscrizione al liceo interessato. Una volta che si sarà in regola con carte e pagamenti, ci si potrà organizzare al fine di individuare l&#8217;abitazione o l&#8217;appartamento desiderato. La ricerca potrà essere effettuata sia nei siti di annunci immobiliari che sulle applicazioni dedicate all&#8217;affitto di immobili.</p>
<p>Quando si avrà individuato la soluzione immobiliare più adatta alle proprie esigenze, si dovrà procedere con l&#8217;organizzazione del trasloco.</p>
<p>Dalla <strong>preparazione delle valigie</strong> (da riempire esclusivamente con l&#8217;essenziale, indumenti, calzature e apparecchi elettronici) alla scelta della <strong>modalità di viaggio</strong>, il trasloco dovrà avvenire per tempo e con almeno un paio di settimane di anticipo rispetto all&#8217;inizio delle lezioni. Il nostro consiglio è quello di farsi aiutare da professionisti e noleggiare mezzi specifici (come, ad esempio, il <a href="https://traslocoappartamentimilano.it/noleggio-autoscala-milano/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">noleggio di un&#8217;autoscala</a>), per evitare problemi e e concentrarsi solo sugli oggetti da trasferire.</p>
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		<title>Liceo fuori sede: come fare il trasloco e cosa portare</title>
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		<dc:creator><![CDATA[Roberto Vollono]]></dc:creator>
		<pubDate>Fri, 25 Sep 2020 11:21:51 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Scuola]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>La vita di uno studente può rivelarsi estremamente faticosa. Si pensi, ad esempio, a tutti quei giovani che, per motivi personali o per una semplice questione di preferenze, decidono di frequentare un liceo in qualità di studenti fuori sede. La scelta di frequentare un liceo fuori sede Uno studente fuori sede, contrariamente a quello in ... <a title="Liceo fuori sede: come fare il trasloco e cosa portare" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/liceo-fuori-sede-come-fare-trasloco/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Liceo fuori sede: come fare il trasloco e cosa portare</span></a></p>
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										<content:encoded><![CDATA[<p>La vita di uno studente può rivelarsi <strong>estremamente faticosa</strong>. Si pensi, ad esempio, a tutti quei giovani che, per motivi personali o per una semplice questione di preferenze, decidono di frequentare un liceo in qualità di <strong>studenti fuori sede</strong>.<span id="more-198"></span></p>
<h2>La scelta di frequentare un liceo fuori sede</h2>
<p>Uno studente fuori sede, contrariamente a quello in sede, è colui che frequenta un istituto scolastico nel proprio comune di residenza. Tuttavia, si tenga presente che non tutti gli studenti fuori sede scelgono di trasferirsi direttamente presso il comune nel quale sorge l&#8217;istituto.</p>
<p>Uno studente che abita nel raggio di <strong>50 chilometri</strong>, ad esempio, potrebbe tranquillamente usufruire dei <strong>mezzi pubblici</strong> per raggiungere il liceo. Diverso il discorso per chi abita al di fuori della distanza indicata.</p>
<p>In questi casi, infatti, sarebbe opportuno valutare un <strong>trasloco temporaneo</strong>, che preveda l&#8217;<strong>affitto di un appartamento</strong> per un periodo di tempo di circa <strong>10 mesi</strong> (la <strong>durata media</strong> dell&#8217;<strong>anno scolastico</strong>).</p>
<p>Nell&#8217;eventualità in cui si verifichi una simile circostanza, come <strong>muoversi</strong>? Come organizzarsi per <strong>effettuare il trasloco</strong>?</p>
<div style="clear:both; margin-top:0em; margin-bottom:1em;"><a href="https://www.liceoantonelli.it/come-scegliere-liceo/" target="_self" rel="dofollow" class="u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3"><style> .u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3 , .u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3 .postImageUrl , .u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3 .centered-text-area { min-height: 80px; position: relative; } .u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3 , .u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3:hover , .u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3:visited , .u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3:active { border:0!important; } .u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3 .clearfix:after { content: ""; display: table; clear: both; } .u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3 { display: block; transition: background-color 250ms; webkit-transition: background-color 250ms; width: 100%; opacity: 1; transition: opacity 250ms; webkit-transition: opacity 250ms; background-color: #2ECC71; } .u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3:active , .u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3:hover { opacity: 1; transition: opacity 250ms; webkit-transition: opacity 250ms; background-color: #27AE60; } .u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3 .centered-text-area { width: 100%; position: relative; } .u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3 .ctaText { border-bottom: 0 solid #fff; color: #000000; font-size: 16px; font-weight: bold; margin: 0; padding: 0; text-decoration: underline; } .u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3 .postTitle { color: #FFFFFF; font-size: 16px; font-weight: 600; margin: 0; padding: 0; width: 100%; } .u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3 .ctaButton { background-color: #27AE60!important; color: #000000; border: none; border-radius: 3px; box-shadow: none; font-size: 14px; font-weight: bold; line-height: 26px; moz-border-radius: 3px; text-align: center; text-decoration: none; text-shadow: none; width: 80px; min-height: 80px; background: url(https://www.liceoantonelli.it/wp-content/plugins/intelly-related-posts/assets/images/simple-arrow.png)no-repeat; position: absolute; right: 0; top: 0; } .u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3:hover .ctaButton { background-color: #2ECC71!important; } .u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3 .centered-text { display: table; height: 80px; padding-left: 18px; top: 0; } .u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3 .u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3-content { display: table-cell; margin: 0; padding: 0; padding-right: 108px; position: relative; vertical-align: middle; width: 100%; } .u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3:after { content: ""; display: block; clear: both; } </style><div class="centered-text-area"><div class="centered-text" style="float: left;"><div class="u8ea6154725f409f4930ee8d6cb4c95e3-content"><span class="ctaText">LEGGI ANCHE</span>&nbsp; <span class="postTitle">Come scegliere il liceo</span></div></div></div><div class="ctaButton"></div></a></div>
<h2>La migliore soluzione di affitto</h2>
<p>Prima di procedere con il trasloco, logicamente, lo studente è tenuto a informarsi in merito all&#8217;affitto di un appartamento. Tuttavia, si valuti anche l&#8217;eventualità di affittare una stanza insieme ad altri studenti: in questo modo, infatti, si <strong>attutiscono</strong> notevolmente le <strong>spese</strong> complessive per la convivenza.</p>
<p>Indipendentemente dalla tipologia di alloggio desiderato, la ricerca andrà effettuato con un adulto o con una persona con un minimo di esperienza nel settore. Un agente immobiliare potrebbe essere la figura più adatta a cui rivolgersi, forte della sua conoscenza nell&#8217;ambito della ricerca di immobili.</p>
<p>Da non sottovalutare nemmeno l&#8217;utilizzo di applicazioni apposite, tra le quali spicca la celebre <a href="https://www.airbnb.it/" target="_blank" rel="noopener noreferrer"><strong>Airbnb</strong></a>, essenziale per individuare stanze e appartamenti a <strong>prezzi estremamente convenienti</strong>.</p>
<p>Una volta individuata la soluzione di affitto ideale, verrà il momento di iniziare le operazioni di trasloco, organizzando passo passo il materiale da portare con sé.</p>
<h2>Liceo fuori sede: come fare il trasloco</h2>
<p>Come fare il trasloco? E cosa portare con sé? Prima di scegliere la quantità di materiale da portare nell&#8217;appartamento prescelto, però, è bene valutare la soluzione di trasporto ideale da adoperare. Meglio lasciarsi accompagnare con una vettura station wagon o noleggiare un furgoncino apposito?</p>
<p>In linea di massima, furgoni e furgoncini sono più indicati per traslochi di grande entità. Stiamo parlando di casi in cui gli inquilini di un&#8217;abitazione, anche nuclei famigliari consistenti, scelgono di cambiare definitivamente appartamento, dovendo trasportare una quantità considerevole di merce. In questo caso, meglio contattare ditte specializzate come <em>sgomberoappartamentimilano.com</em>, che sono, in questo caso, esperti in <a href="https://www.sgomberoappartamentimilano.com/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">sgombero a Milano</a>.</p>
<p>Alla luce di ciò, tranne casi particolari, il trasloco fuori sede potrà essere portato a termine anche con una vettura capiente, senza dover spendere ulteriore denaro per il <strong>noleggio di un furgoncino</strong>.</p>
<h2>La lista dei beni da traslocare per uno studente fuori sede</h2>
<p>L&#8217;ultimo passo relativo all&#8217;organizzazione del trasloco, ovviamente, è la creazione di una lista approfondita riguardante i beni da traslocare. Creare una lista apposita, su carta o in formato digitale, è utile per tenere a mente tutto ciò che andrà traslocato nella nuova dimora.</p>
<p>Per evitare di <strong>riempire borsoni</strong> e valigie di <strong>materiale inutile</strong>, l&#8217;ideale sarebbe evitare di portare con sé i prodotti per l&#8217;<strong>igiene</strong> (ad eccezione degli indispensabili <strong>spazzolino</strong>/<strong>dentifricio</strong>). Il motivo è semplice: riempire una borsa (o più di una) con docciaschiuma, schiuma da barba, lamette, rasoi, spugne, cotone e qualsiasi altro prodotto per il bagno significa occupare spazio per <strong>altri oggetti</strong>, come le <strong>calzature</strong> e gli <strong>indumenti</strong>.</p>
<p>I prodotti per l&#8217;igiene possono <strong>essere acquistati</strong> tranquillamente in un <strong>supermercato nella località di destinazione</strong>: meglio riempire i borsoni con materiale <strong>realmente indispensabile</strong>.</p>
<p>Infine, si tenga presente che in questi frangenti sarà essenziale portare con sé solo lo stretto necessario, ossia ciò che si avrà la certezza che si utilizzerà. <strong>PC</strong>, <strong>tablet</strong>, <strong>caricabatterie</strong>, <strong>indumenti</strong>, <strong>scarpe</strong>, <strong>intimo</strong>, <strong>accappatoio</strong> e <strong>phon</strong> rappresentano lo stretto indispensabile, ciò a cui sarà impossibile rinunciare, e pertanto le valigie andranno riempite con tali elementi.</p>
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		<title>Back To School ai tempi del Covid, si torna a scuola tra mille interrogativi</title>
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		<dc:creator><![CDATA[admin]]></dc:creator>
		<pubDate>Mon, 14 Sep 2020 11:47:40 +0000</pubDate>
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					<description><![CDATA[<p>Che questo sia stato e sia ancora un anno fuori da ogni logica e incredibilmente complicato, lo dimostra perfettamente la scuola. Già, perché se a marzo il lockdown per contenere il coronavirus ha coinvolto moltissime attività, investendo anche le nostre aule, dopo 6 mesi fatti di convivenza con la malattia e di programmi, siamo giunti ... <a title="Back To School ai tempi del Covid, si torna a scuola tra mille interrogativi" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/scuola-post-covid/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Back To School ai tempi del Covid, si torna a scuola tra mille interrogativi</span></a></p>
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]]></description>
										<content:encoded><![CDATA[<p>Che questo sia stato e sia ancora un anno fuori da ogni logica e incredibilmente complicato, lo dimostra perfettamente la scuola. Già, perché se a marzo il lockdown per contenere il coronavirus ha coinvolto moltissime attività, investendo anche le nostre aule, dopo 6 mesi fatti di convivenza con la malattia e di programmi, <strong>siamo giunti a settembre e il rientro sarà all&#8217;insegna di mille e più dubbi</strong>.<span id="more-187"></span></p>
<p>Se <a href="https://www.miur.gov.it/web/guest/-/ordinanza-ministeriale-inizio-delle-lezioni-anno-scolastico-2020-2021" target="_blank" rel="noopener noreferrer"><strong>la Ministra dell&#8217;Istruzione Lucia Azzolina è stata chiara, con tanto di ordinanza</strong>,</a> nel ribadire che già dallo scorso primo di settembre sarebbero tornati a scuola i ragazzi impegnati nei recuperi di alcune materie, che di fatto hanno &#8220;testato&#8221; in condizioni agevolate la gestione scolastica che il Governo si è affrettato a mettere in piedi, la sensazione diffusa è che a ritmo normale, tra mascherine, banchi singoli e distanziamento, se il sistema riuscirà ad andare avanti e a reggere tra le tante ipotizzabili emergenze sarà un vero miracolo. Già, perché <strong>la situazione della scuola italiana è critica e purtroppo non lo scopriamo certo ora</strong>, tra strutture che nella migliore delle ipotesi non sono al passo con quelle di altri Paesi europei e che invece, nella peggiore di esse, in alcuni casi sono persino ai limiti della praticabilità.</p>
<p><img class="aligncenter size-full wp-image-193" src="https://www.liceoantonelli.it/wp-content/uploads/2020/09/ritorno-a-scuola.jpg" alt="ritorno a scuola" width="750" height="469" srcset="https://www.liceoantonelli.it/wp-content/uploads/2020/09/ritorno-a-scuola.jpg 750w, https://www.liceoantonelli.it/wp-content/uploads/2020/09/ritorno-a-scuola-300x188.jpg 300w" sizes="(max-width: 750px) 100vw, 750px" /></p>
<p>Per le persone che non rinunciano all&#8217;ottimismo, basti pensare che solo qualche giorno fa, appena la macchina scolastica si è rimessa in moto, in una scuola di Livorno un bambino di 8 anni è risultato positivo al covid-19 e di conseguenza <strong>sono stati messi un quarantena i suoi compagni di classe e gli insegnanti</strong>. Cosa accadrà quando tutti i nostri istituti saranno a pieno regime, con una parte degli studenti costretti a tenere la mascherina durante tutta la lezione perché le dimensioni dell&#8217;aula e il numero dei frequentanti non consente di mantenere la distanza minima richiesta?</p>
<p>Se fino all&#8217;estate 2019, di fronte a <strong>un quadro scolastico in piena difficoltà</strong> (se non addirittura emergenza) le preoccupazioni dei genitori orbitavano quasi esclusivamente intorno alle spese per acquistare libri di studio, astucci, diari e zaini scuola, oggi il materiale scolastico &#8211; come riporta il sito <strong><a href="https://scuolatop.it/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">ScuolaTOP</a></strong> &#8211; rischia di passare in secondo piano, perché <strong>da un momento all&#8217;altro la frequenza delle lezioni in aula potrebbe essere sospesa per un caso di positività</strong>, riconducendo tutti gli studenti alle lezioni online che tanta emergenza organizzativa (chi bada ai figli se i genitori lavorano? il computer e la connessione di rete domestica sono adatti a svolgere con profitto le lezioni?) e didattica (se l&#8217;insegnante si ammala, chi svolge le lezioni in remoto?) aveva creato lo scorso marzo quando le porte delle scuole erano state chiuse per il lockdown.</p>
<p>Il Ministero dell&#8217;Istruzione cerca di fare il possibile, e in quest&#8217;ottica vanno lette iniziative come &#8220;<a href="https://www.istruzione.it/rientriamoascuola/index.html" target="_blank" rel="noopener noreferrer"><strong>Rientriamo a Scuola</strong></a>&#8220;, una sezione speciale sul sito del governo in cui sono presenti informazioni e FAQ attraverso le quali si prova a fugare dubbi e a rassicurare gli animi, ma resta obiettivamente molto complicata la situazione reale che l&#8217;Italia, non solo di oggi ma anche di domani, perché la scuola serve al nostro futuro, si appresta a vivere.</p>
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		<title>Dove acquistare libri scolastici scontati per l’anno scolastico 2020-2021</title>
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		<dc:creator><![CDATA[admin]]></dc:creator>
		<pubDate>Fri, 29 May 2020 11:58:10 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Scuola]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>Cercare di risparmiare sull’acquisto dei libri scolastici per l’anno scolastico 2020-2021 in arrivo è una sorta di traguardo comune tra genitori e figli. I libri adottati dai professori nel corso dell’anno scolastico sono sempre piuttosto costosi e quindi cercare offerte, sconti e promozioni per spendere il meno possibile diventa una necessità nell’ambito del bilancio economico ... <a title="Dove acquistare libri scolastici scontati per l’anno scolastico 2020-2021" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/dove-acquistare-libri-scolastici-scontati/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Dove acquistare libri scolastici scontati per l’anno scolastico 2020-2021</span></a></p>
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										<content:encoded><![CDATA[<p>Cercare di <strong>risparmiare</strong> sull’acquisto dei <strong>libri scolastici</strong> per l’anno scolastico 2020-2021 in arrivo è una sorta di traguardo comune tra genitori e figli.<span id="more-179"></span></p>
<p>I <strong>libri </strong>adottati dai professori nel corso dell’anno scolastico sono sempre piuttosto costosi e quindi cercare <strong>offerte</strong>, <strong>sconti</strong> e <strong>promozioni</strong> per spendere il meno possibile diventa una necessità nell’ambito del bilancio economico familiare.</p>
<p>Un portale come <em><a href="https://libriscolasticiscontati.it/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">libriscolasticiscontati.it</a></em> potrebbe quindi essere la risposta giusta ad ogni vostra ricerca perché grazie al programma di affiliazione con <strong>Amazon</strong>, questo sito è sicuro, rapido e garantito! Vediamo allora come <b>risparmiare sull&#8217;acquisto di libri scolastici</b> con pochi semplici click.</p>
<h2>Libriscolasticiscontati.it: il portale con offerte e promozioni per l’acquisto dei libri</h2>
<p>Immaginate agosto: caldo, librerie chiuse, corrieri in ferie, aziende chiuse… e voi. Voi che dovete ancora comprare i <strong>libri scolastici per il nuovo anno accademico 2020-2021</strong>.</p>
<p>Probabilmente vi aggirate per la città deserta con l’<strong>elenco dei libri di testo</strong> in mano sperando di trovare una libreria aperta e che, per di più, vi faccia uno <strong>sconto</strong>. Bene… cancellate dalla mente questa immagine apocalittica, perché grazie a <em>libriscolasticiscontati.it</em> potrete ordinare tutti i <strong>libri di testo</strong> di cui avete bisogno comodamente da casa, o magari al mare sdraiati su un lettino a prendere il sole.</p>
<p>Inoltre, le offerte e le promozioni sui libri scolastici sono tantissime grazie ad un programma di affiliazione con <strong>Amazon</strong>. Questa partnership vi permette di trovare libri scolastici scontati con qualche semplice click sul computer o sul vostro smartphone. La procedura è facilissima e la trovate perfettamente spiegata proprio nel sito <em>libriscolasticiscontati.it</em>.</p>
<p>Da lì, accedendo tramite i banner che trovate sulla pagina, verrete infatti rimandati ad un portale di Amazon dove, cliccando sulla regione e sulla scuola, avrete a disposizione l’elenco completo di libri di testo scelti da professori. Una volta posizionati tutti i volumi nel carrello di Amazon, al momento del pagamento troverete un <strong>codice sconto</strong> solo per voi proprio grazie al sito, <em>libriscolasticiscontati.it</em>.</p>
<p>Insomma, risparmiare vi sembrerà un gioco da ragazzi e soprattutto potrete dire addio alla ressa e alle code infinite in libreria negli ultimi giorni di vacanze. Da adesso in poi dovrete pensare solo al relax!</p>
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		<title>Come migliorare la comprensione dell&#8217;inglese</title>
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		<dc:creator><![CDATA[admin]]></dc:creator>
		<pubDate>Sat, 02 May 2020 18:45:53 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Comprensione]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>Ad oggi il sapere, conoscere e parlare una o differenti lingue è considerato un plus in qualsiasi ambito lavorativo. Questo di fatti, consente di interfacciarsi con differenti culture. Ma, come sappiamo bene, non tutti sono parecchio ferrati in termini di conoscenza linguistica e questo può essere spesso e parecchio limitante. Al buon uso della lingua ... <a title="Come migliorare la comprensione dell&#8217;inglese" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/come-migliorare-comprensione-inglese/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Come migliorare la comprensione dell&#8217;inglese</span></a></p>
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										<content:encoded><![CDATA[<p>Ad oggi il sapere, conoscere e parlare una o differenti lingue è considerato un plus in qualsiasi ambito lavorativo. Questo di fatti, consente di interfacciarsi con differenti culture. Ma, come sappiamo bene, non tutti sono parecchio ferrati in termini di conoscenza linguistica e questo può essere spesso e parecchio limitante.<span id="more-175"></span></p>
<p>Al buon uso della lingua inglese ci si deve essere davvero portati o si può pure apprendere durante gli studi per poi perfezionarsi e se è possibile, come?</p>
<h2>Le difficoltà nell&#8217;apprendimento della lingua inglese</h2>
<p>Le difficoltà di imparare l&#8217;inglese sono racchiuse soprattutto nella <strong>comprensione della pronuncia</strong>, in quanto alcuni termini sono pronunciati in modo chiuso e spesso arrivano all&#8217;orecchio sotto forma di altri termini.</p>
<p>Questo potrebbe ovviamente costituire gran parte delle lacune correlate verso la lingua inglese e non fa altro che creare nell&#8217;individuo un vero e proprio rifiuto per iniziare ad imparare la lingua, rendendolo difficoltoso. Ma le difficoltà possono rivelarsi anche nella scrittura oltre che nell&#8217;ascolto, in quanto alcuni termini vanno scritti in modo differente da altro seppur si somiglino per pronuncia.</p>
<p>È bene dunque <strong>prestare attenzione alle differenze grammaticali</strong> che si celano tra termini che sembrano simili ma invece sono totalmente opposti in tutto, dal significato alla pronuncia. Questo infatti è il caso ormai noto denominato FALSE FRIEND, che inganna moltissime persone e può succedere questo anche quando si devono utilizzare le parole in differenti tipi di conversazioni che si deve affrontare.</p>
<p>Nell&#8217;apprendimento della lingua inglese non si deve avere subito la fretta di voler capire tutto in pochissimo tempo, la lingua infatti è da studiare passo passo e comprendere con il tempo necessario, un po&#8217; come il pane che ha bisogno di una buona lievitazione, altrimenti non sarà buono! Queste sono le difficoltà di comprendere l&#8217;inglese, in tutte quante le sue sfaccettature.</p>
<h2>Trucchi per comprendere la lingua inglese</h2>
<p>Per comprendere al meglio la lingua inglese, l&#8217;unico modo per farlo è <strong>ascoltare e tenere conversazioni in inglese</strong> con madrelingua o con amici, colleghi ecc. L&#8217;abitudine, infatti, porta l&#8217;orecchio ad un altra dimensione d&#8217;ascolto, per poter essere in grado di recepire fin da subito la pronuncia corretta di una parola.</p>
<p>Altro piccolo trucchetto per capire e studiare meglio la lingua inglese, è quello di <strong>capire quali suoni sono più o meno chiari</strong> ed in che modo vanno pronunciati. Nella pronuncia inglese giocano un ruolo fondamentale lingua e labbra, per emettere differenti tipi di suoni, più o meno aperti.</p>
<p>Per poter far questo al giorno d&#8217;oggi sono disponibili su varie piattaforme o presso scuole certificate per lo studio e la comprensione dell&#8217;inglese, esercizi di pronuncia che vi permetteranno di avere una cadenza.</p>
<p>Il metodo più conosciuto è soprattutto quello <strong>Moxon</strong>. Esso infatti si basa su differenti fasi ed esercizi spiegati da insegnanti della Moxon da far eseguire in totale autonomia agli studenti:</p>
<ul>
<li><strong>Chunkification e Every day</strong>: questo esercizio si basa su un tipo di apprendimento davvero parecchio originale e particolare. Infatti, offre agli studenti la possibilità di imparare la lingua seguendo i tipi di <strong>programmi e film che più piacciono</strong> alla persona che deve riuscire ad apprendere, in modo da rendere il tutto più facile e invogliarlo sempre di più alla conoscenza ma senza farlo annoiare con qualcosa che non lo appassiona. Un buon modo per poter seguire un dialogo in inglese è quello di attivare, almeno inizialmente, i sottotitoli e solo quando si è ad una padronanza molto avanzata della lingua, disattivarli e provare a comprendere tutto in totale autonomia senza alcun ausilio;</li>
<li>anche una <strong>buona logica</strong> fa bene all&#8217;apprendimento e questo scende in campo per capire il ritmo delle parole che fa capire meglio sia il contesto che il tono di una conversazione;</li>
<li><strong>studiare qualcosa che ci appassiona</strong>: tramite programmi televisivi, magazine, interviste in lingua inglese e tantissimi altri ancora;</li>
<li>utilizzando <strong>associazioni tra immagini e parole</strong> si può far in modo da allenare la mente per spronarla all&#8217;apprendimento di una parola o concetto: la memoria riesce a conoscere e recepire il termine e l&#8217;oggetto per poterli associare e non dimenticarli più. È un po&#8217; come quando da piccini si doveva imparare a parlare e ripetere quel concetto per non dimenticarlo più;</li>
<li>ultimo ma non per importanza è quello di <strong>esercitarsi insieme ad altre persone o con dei tutor</strong>, in modo da poter avere un dialogo sempre più vasto ed a livelli che vanno da facili fino a quelli che ti decreteranno dei veri esperti. Il tutto ovviamente con il tempo necessario. Questo è ottimo sopratutto per poter conseguire nel tempo eventuali certificazioni che permetteranno di essere sempre con un grado adeguato col tuo sapere.</li>
</ul>
<p>Le certificazioni oggi sono davvero parecchio richieste e se inserite nel proprio curriculum lavorativo o di studi, possono essere un punto a tuo favore e garantire un vantaggio per ricoprire la posizione che più ti interessa.</p>
<p>Questi sono tutti i metodi che puoi cominciare a mettere in atto per poter apprendere e conoscere la lingua inglese e perché no, anche amarla magari, se spronato col metodo giusto e una buona concentrazione e volontà.</p>
<p>Ricorda, non solo chi ama le lingue può riuscire ad essere un buon interlocutore in inglese. Anche chi non ha le basi può essere un valido competitor di una persona che ha un livello di inglese di tipo madrelingua. Non preoccuparti se all&#8217;inizio non sarai bravo o capace, solo con la costanza riuscirai a far fronte ad un concetto più difficile di quello che già sai riconoscere. La chiave finale di una buona se non ottima, riuscita dell&#8217;opera è prenderla con divertimento e come una sfida contro se stessi.</p>
<p>Questi sono tutti i segreti svelati per farti avere: un bagaglio culturale ampio, una cultura generale di alto livello, la possibilità di parlare con quanta più gente possibile e la probabilità di poter far fronte a differenti esigenze lavorative e di studio. Le lingue sono una chiave di apertura a differenti panorami.</p>
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		<title>Come recuperare la memoria a lungo termine</title>
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		<dc:creator><![CDATA[admin]]></dc:creator>
		<pubDate>Fri, 01 May 2020 19:21:57 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Memoria]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>I ricordi sono fondamentali, permettono ai momenti belli e brutti di rimanere impressi nella mente ed essere rivissuti all&#8217;infinito. Ma la memoria a volte gioca brutti scherzi. Esistono due tipi di memoria: a breve e a lungo termine. La prima è legata a ciò che si fa nel presente, la seconda invece, che è quella ... <a title="Come recuperare la memoria a lungo termine" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/come-recuperare-memoria-a-lungo-termine/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Come recuperare la memoria a lungo termine</span></a></p>
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]]></description>
										<content:encoded><![CDATA[<p>I ricordi sono fondamentali, permettono ai momenti belli e brutti di rimanere impressi nella mente ed essere rivissuti all&#8217;infinito. Ma la memoria a volte gioca brutti scherzi. Esistono due tipi di memoria: a breve e a lungo termine.<span id="more-171"></span></p>
<p>La prima è legata a ciò che si fa nel presente, la seconda invece, che è quella in cui ci concentreremo in questo articolo, è costituita da tutto ciò che lasciandoci coscienti, ci permette di richiamare alla mente ricordi anche molto vecchi.</p>
<h2>Cos&#8217;è la memoria a lungo termine</h2>
<p>In teoria la memoria a lungo termine dovrebbe finire solo con la morte del soggetto ma purtroppo sono tante le variabili che portano al suo <strong>danneggiamento</strong> anche quando l&#8217;individuo è ancora in vita e in alcuni casi ancora giovane.</p>
<p>Essa rappresenta una <strong>specie di magazzino</strong> attraverso il quale il cervello archivia le informazioni e i ricordi sia relativamente recenti che molto vecchi.</p>
<p>Ma come si passa da un evento vissuto ad un ricordo di esso che duri nel tempo? È un processo automatico che avviene nel cervello per il quale per ogni avvenimento si crea una memoria a breve termine che riguarda il presente e una a lungo termine che permette di ricordarlo anche a distanza di tempo. L&#8217;<strong>ippocampo</strong> immagazzina il fatto e lo trasforma in memoria a lungo termine, situata nella corteccia.</p>
<h2>Come si danneggia la memoria a lungo termine</h2>
<p>La memoria a lungo termine è conservata in molte zone del cervello grazie all&#8217;ippocampo che aiuta ad associare le nuove informazioni con quelle già immagazzinate in modo da trasformare i ricordi a breve termine in ricordi a lungo termine.</p>
<p>La memoria a lungo termine può danneggiarsi a causa di <strong>lesioni cerebrali</strong> provocate da patologie, oppure a causa di un <strong>trauma psicologico</strong> di solito avvenuto durante l&#8217;infanzia che fa sì che il cervello rimuova il trauma e altri ricordi associati a quel periodo. I disturbi della memoria sono presenti anche in coloro che soffrono di disturbi dell&#8217;umore come schizofrenia o depressione.</p>
<p>Ma nella maggior parte dei casi, un calo di memoria è normale con l&#8217;<strong>avanzare dell&#8217;età</strong> dove si manifesta una diminuzione della funzione cerebrale. La capacità di immagazzinare informazioni dipende molto dallo stato di salute del cervello e dalla sua neuroplasticità (capacità di adattamento e cambiamento) che gli permette di essere efficiente anche in età avanzata a patto che le condizioni generali del soggetto siano buone.</p>
<p>Talvolta è possibile che anche un individuo giovane sia colpito da perdita della memoria a lungo termine, in base alla durata dell&#8217;<strong>amnesia</strong> questa può essere transitoria o permanente, interessare solo determinati eventi, presentarsi in modo improvviso o graduale. Quando si verifica può essere associata a varie cause più o meno gravi:</p>
<ul>
<li><strong>confusione mentale</strong>, che può verificarsi in seguito ad un forte trauma cranico o patologie particolari;</li>
<li><strong>difficoltà nel parlare</strong>, nei soggetti in cui l&#8217;amnesia interessa la zona del cervello responsabile dell&#8217;elaborazione del linguaggio. Anche questa può derivare da traumi o patologie;</li>
<li><strong>problemi di concentrazione</strong>, dovuti a motivi patologici o legati a problemi di ansia o stress;</li>
<li><strong>mal di testa</strong>;</li>
<li><strong>mancanza di orientamento</strong>, conseguenza di una perdita della memoria visiva che impedisce al soggetto di riconoscere i luoghi;</li>
<li><strong>stanchezza</strong> nel caso di una carenza di minerali;</li>
<li><strong>tremori</strong>, in caso di abuso di alcol o sostanze stupefacenti;</li>
<li><strong>vertigini</strong>.</li>
</ul>
<h2>Come recuperare la memoria a lungo termine</h2>
<p>Abbiamo detto che l&#8217;invecchiamento incide sull&#8217;alterazione delle capacità mnemoniche, in realtà se si conduce uno stile di vita sano e si effettuano determinati esercizi, queste possono rimanere vitali a lungo.</p>
<p>È ormai risaputo che l&#8217;esercizio fisico non fa bene sono al corpo ma anche alla mente perché migliora l&#8217;elaborazione delle informazioni e rende il pensiero più flessibile. Ma quali sono veramente gli accorgimenti per prenderci cura della nostra memoria? Eccone alcuni fondamentali:</p>
<ul>
<li>se si parla di memoria a lungo termine, <strong>il movimento fisico incide positivamente</strong> sulla capacità di memorizzare ma perché gli effetti siano efficaci va eseguito ad un&#8217;intensità bassa per non stimolare eccessivamente il cervello. Il movimento aumenta il flusso di ossigeno riducendo i disturbi che portano alla perdita della memoria come il diabete e alcune malattie, ad esempio quelle cardiovascolari; inoltre, protegge le cellule cerebrali e ha effetti benefici sulle sostanze chimiche presenti nel cervello;</li>
<li>oltre al movimento, è importante anche <strong>riposare bene e in quantità sufficiente</strong>, questo rafforza la memoria e riduce notevolmente lo stress;</li>
<li>secondo molti studiosi un buon esercizio per il cervello non consiste solo nell&#8217;attività fisica ma anche in altri aspetti, ad esempio nell&#8217;<strong>interazione fra le persone</strong>, poiché le nuove conoscenze lo stimolano fortemente; inoltre bisogna dedicarsi ad attività diverse dalla solita routine in modo da tenerlo sempre attivo;</li>
<li>integratori per la memoria: non si può non citare gli <a title="integratori per la memoria" href="https://www.vitaminanews.it/integratori-memoria-concentrazione/" target="_blank" rel="noopener noreferrer"><strong>integratori per migliorare la memoria</strong></a> quando si parla di rimedi per aumentare le nostre prestazioni mentali;</li>
<li>elaborare un&#8217;idea o un progetto tramite una <strong>mappa mentale</strong>, e metterlo per iscritto è un altro allenamento molto efficace soprattutto nello studio ma anche in qualsiasi contesto lo richieda;</li>
<li>come abbiamo specificato all&#8217;inizio del paragrafo, oltre ad allenare il cervello bisogna anche condurre uno stile di vita sano per quanto riguarda l&#8217;<strong>alimentazione</strong>; ci sono, infatti, alcuni cibi che apportano numerosi benefici: per rafforzare la memoria e l&#8217;apprendimento si consiglia il consumo di salmone e tonno che contengono una gran quantità di omega 3, per proteggere le cellule cerebrali non devono mai mancare frutta e verdura da consumare giornalmente, per quanto riguarda le bevande si consiglia di assumere il tè verde. Se vuoi approfondire quest&#8217;aspetto, ti consigliamo di leggere il nostro articolo su <a href="https://www.liceoantonelli.it/cosa-mangiare-per-migliorare-la-memoria/">cosa mangiare per migliorare la memoria</a>;</li>
<li><strong>ridurre lo stress</strong> con il giusto riposo ma anche con attività come la meditazione che apporta anche uno stato di serenità.</li>
</ul>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it/come-recuperare-memoria-a-lungo-termine/">Come recuperare la memoria a lungo termine</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it">Liceo Antonelli</a>.</p>
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		<title>Come concentrarsi nello studio</title>
		<link>https://www.liceoantonelli.it/come-concentrarsi-nello-studio/</link>
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		<dc:creator><![CDATA[Roberto Vollono]]></dc:creator>
		<pubDate>Tue, 28 Apr 2020 04:00:41 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Concentrazione]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>Studiare non è affatto semplice. In effetti, sono pochi coloro che riescono a studiare e concentrarsi allo stesso tempo. Solitamente, chi studia è soggetto a distrazioni e potrebbero perdere facilmente l&#8217;attenzione. Come concentrarsi nello studio? Ebbene, ci sono diversi metodi attraverso i quali è possibile riuscire in quest&#8217;azione. Ecco tutto ciò che occorre comprendere in ... <a title="Come concentrarsi nello studio" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/come-concentrarsi-nello-studio/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Come concentrarsi nello studio</span></a></p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it/come-concentrarsi-nello-studio/">Come concentrarsi nello studio</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it">Liceo Antonelli</a>.</p>
]]></description>
										<content:encoded><![CDATA[<p><strong>Studiare</strong> non è affatto semplice. In effetti, sono pochi coloro che riescono a studiare e concentrarsi allo stesso tempo. Solitamente, chi studia è soggetto a <strong>distrazioni</strong> e potrebbero perdere facilmente l&#8217;attenzione. Come concentrarsi nello studio?<span id="more-28"></span></p>
<p>Ebbene, ci sono <strong>diversi metodi</strong> attraverso i quali è possibile riuscire in quest&#8217;azione. Ecco tutto ciò che occorre comprendere in merito a come concentrarsi nello studio ed ottenere di conseguenza degli ottimi risultati.</p>
<h2>Come concentrarsi nello studio: i suggerimenti da seguire</h2>
<p>Come prima cosa, occorre comprendere che per concentrarsi nello studio in modo soddisfacente ci sono dei <strong>suggerimenti fondamentali</strong> da seguire. Naturalmente, non si tratta di consigli generici, ma di veri e propri trucchi del mestiere collaudati da centinaia di persone.</p>
<p>La prima cosa da scegliere con attenzione è l&#8217;<strong>ambiente</strong> nel quale studiare. Naturalmente, occorre scegliere un ambiente <strong>silenzioso</strong>, che non presenti disturbi di alcun genere.</p>
<p>Tuttavia, non tutti sanno che per aumentare la concentrazione è importante <strong>non isolarsi</strong>. In un luogo dove non c&#8217;è nient&#8217;altro, il continuo studio potrebbe risultare stancante e di conseguenza la propria mente potrebbe iniziare a volare con la fantasia. Per questa ragione, alcuni luoghi ed ambienti consigliati per studiare con la giusta concentrazione sono <strong>biblioteche</strong> oppure aule studio universitarie.</p>
<p>Come detto in precedenza, per concentrarsi occorre evitare distrazioni. Dunque, è consigliato di <strong>spegnere cellulari</strong> ed altri <strong>dispositivi elettronici</strong> quando si approfondiscono determinati argomenti.</p>
<p>Molti credono poi che può essere utile ascoltare <strong>musica rilassante</strong> mentre si studia. Certo, ciò dipende dalle abitudini dei vari studenti ma nella maggior parte dei casi è saggio <strong>evitare</strong> di ascoltare qualsiasi genere di melodia quando ci si impegna per elaborare dati e nozioni da ricordare.</p>
<p>Inoltre, per ottenere risultati ottimali dal punto di vista della concentrazione può essere utile <strong>variare</strong> di volta in volta il proprio <strong>metodo di apprendimento</strong>. In questo modo si potrà evitare la routine e spezzare la <strong>monotonia</strong>. Il cervello riceverà sempre nuovi stimoli nell&#8217;apprendere cose diverse con metodi innovativi. Ancora, questo è un eccellente metodo per riuscire ad esprimere la propria creatività, imparando uscendo fuori dai soliti <strong>schemi di studio</strong>.</p>
<p>Infine, per migliorare la concentrazione durante le sessioni di apprendimento e ricerca può essere una buona idea quella di <strong>premiarsi</strong> quando si raggiungono determinati obiettivi. Sapendo che alla fine dell&#8217;impegno mentale ci sarà una <strong>sostanziosa ricompensa</strong>, la concentrazione può aumentare e rimanere costante.</p>
<p><a href="https://www.mirkocuneo.it/" target="_blank" rel="noopener noreferrer"><em>Mirko Cuneo</em></a>, impenditore esperto in strategie di vendita e marketing, suggerisce <strong>5 step per mantenere la concentrazione</strong>:</p>
<ol>
<li>non perdere di vista il quadro generale;</li>
<li>concentrarsi sul percorso personale;</li>
<li>pensare al proprio viaggio e non alle mete altrui;</li>
<li>eliminare le distrazioni;</li>
<li><a href="https://www.liceoantonelli.it/esercizi-per-allenare-la-concentrazione/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">allenare la concentrazione</a>.</li>
</ol>
<h2>Come gestire il tempo di studio</h2>
<p>Per riuscire a comprendere come concentrarsi nello studio, è importante anche saper gestire il <strong>tempo di studio</strong>. Ci sono studenti che impiegano <strong>intere giornate</strong> a studiare, senza dedicarsi a nient&#8217;altro. Alla fine però, il loro raccolto è davvero misero e <strong>non si sentono soddisfatti</strong> dei risultati ottenuti. Come gestire al meglio il tempo di studio quindi, facendo rimanere alta la concentrazione?</p>
<p>Ebbene, prima di scoprire di più in merito a questo <strong>fattore</strong>, occorre sempre ricordare che lo studio è un <strong>aspetto soggettivo</strong>. A questo proposito, è bene aprire una piccola parentesi: alcuni potrebbero già aver implementato un proprio metodo personale e sentirsi particolarmente soddisfatti con quest&#8217;ultimo. Tuttavia, i suggerimenti che verranno dati al riguardo sono utili per tutti coloro che vogliono apprendere come gestire al meglio il tempo e possono donare benefici praticamente a chiunque.</p>
<p>La cosa migliore da fare per <strong>non disperdere</strong> la concentrazione è quella di stabilire un <strong>programma con tempi precisi</strong>. Si può suddividere il tempo in ampie sessioni di studio da <strong>1</strong> oppure <strong>2 ore</strong> ed intervallarle a piccoli <strong>break da 10-20 minuti</strong>. In questo caso, si potrà dare una <strong>pausa al cervello</strong> e si potranno anche recuperare molteplici energie.</p>
<div style="clear:both; margin-top:0em; margin-bottom:1em;"><a href="https://www.liceoantonelli.it/come-studiare-bene/" target="_self" rel="dofollow" class="ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c"><style> .ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c , .ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c .postImageUrl , .ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c .centered-text-area { min-height: 80px; position: relative; } .ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c , .ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c:hover , .ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c:visited , .ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c:active { border:0!important; } .ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c .clearfix:after { content: ""; display: table; clear: both; } .ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c { display: block; transition: background-color 250ms; webkit-transition: background-color 250ms; width: 100%; opacity: 1; transition: opacity 250ms; webkit-transition: opacity 250ms; background-color: #2ECC71; } .ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c:active , .ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c:hover { opacity: 1; transition: opacity 250ms; webkit-transition: opacity 250ms; background-color: #27AE60; } .ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c .centered-text-area { width: 100%; position: relative; } .ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c .ctaText { border-bottom: 0 solid #fff; color: #000000; font-size: 16px; font-weight: bold; margin: 0; padding: 0; text-decoration: underline; } .ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c .postTitle { color: #FFFFFF; font-size: 16px; font-weight: 600; margin: 0; padding: 0; width: 100%; } .ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c .ctaButton { background-color: #27AE60!important; color: #000000; border: none; border-radius: 3px; box-shadow: none; font-size: 14px; font-weight: bold; line-height: 26px; moz-border-radius: 3px; text-align: center; text-decoration: none; text-shadow: none; width: 80px; min-height: 80px; background: url(https://www.liceoantonelli.it/wp-content/plugins/intelly-related-posts/assets/images/simple-arrow.png)no-repeat; position: absolute; right: 0; top: 0; } .ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c:hover .ctaButton { background-color: #2ECC71!important; } .ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c .centered-text { display: table; height: 80px; padding-left: 18px; top: 0; } .ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c .ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c-content { display: table-cell; margin: 0; padding: 0; padding-right: 108px; position: relative; vertical-align: middle; width: 100%; } .ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c:after { content: ""; display: block; clear: both; } </style><div class="centered-text-area"><div class="centered-text" style="float: left;"><div class="ubb0f8abebcde31a3ffee1b1772f7ac2c-content"><span class="ctaText">LEGGI ANCHE</span>&nbsp; <span class="postTitle">Come studiare bene</span></div></div></div><div class="ctaButton"></div></a></div>
<p>Ma quali attività si possono fare nei momenti di break? Ebbene, anche la risposta a questa domanda è puramente soggettiva. Tuttavia, può essere saggio fare un <strong>piccolo spuntino</strong> o effettuare qualche <strong>partita</strong> con qualche <strong>videogioco</strong>. L&#8217;importante è <strong>stimolare sempre il cervello</strong>, tenerlo <strong>attivo</strong> per così dire, evitando di compiere azioni passive. Inoltre è bene ricordare che le pause favoriscono la maggiore assimilazione delle informazioni.</p>
<p>In ultima analisi, riuscendo a mettere in pratica i suggerimenti donati senza ombra di dubbio sarà possibile notare numerosi benefici per quanto riguarda la propria concentrazione durante lo studio.</p>
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		<title>Perché è importante essere ordinati e puliti</title>
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		<dc:creator><![CDATA[admin]]></dc:creator>
		<pubDate>Thu, 16 Apr 2020 13:10:21 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Studio]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>Essere ordinati e puliti è fondamentale perché facilita e agevola tante azioni quotidiane. Ad esempio, rende più semplice la convivenza in famiglia, con il partner e con i propri coinquilini. Mantenere la casa in ordine è una questione di civiltà e di rispetto verso il prossimo ed evita litigi e malumori. La pulizia e l&#8217;ordine ... <a title="Perché è importante essere ordinati e puliti" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/perche-importante-essere-ordinati-e-puliti/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Perché è importante essere ordinati e puliti</span></a></p>
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										<content:encoded><![CDATA[<p>Essere ordinati e puliti è fondamentale perché facilita e agevola tante azioni quotidiane. Ad esempio, rende più semplice la convivenza in famiglia, con il partner e con i propri coinquilini.<span id="more-164"></span></p>
<p><b>Mantenere la casa in ordine</b> è una questione di civiltà e di rispetto verso il prossimo ed evita litigi e malumori. <b>La pulizia e l&#8217;ordine sono indispensabili anche nello studio</b>: mantenere la <b>propria postazione organizzata e rigorosa</b> consente di trovare tutto più facilmente e non perdere tempo e risorse preziose.</p>
<p>Andiamo a scoprire<b> qualche consiglio utile</b> per avere una <b>casa pulita e ordinata</b>, sia quando si vive da soli che quando si condividono gli spazi con i propri cari o tra studenti universitari.</p>
<h2>I benefici di avere una casa pulita</h2>
<p>Quanto è rassicurante saper di mangiare in una cucina igienizzata e avere il bagno sempre riassettato!</p>
<p>Il trucco vincente è quello di <b>riordinare gli spazi immediatamente dopo averne fruito</b>. Ad esempio, è consigliabile lavare piatti e stoviglie ogni volta che si cucina e si consumano i pasti, individualmente come in compagnia. Ritrovare piatti e pentole sporche al mattino è controproducente, aumenta nervosismo e malumori, soprattutto quando non si trova nemmeno una tazzina o un cucchiaino per prendere un caffè.</p>
<p><b>Tenere gli spazi in comune in ordine</b> vuol dire assicurare il benessere di tutti gli abitanti della casa e contribuire al rispetto reciproco. Meglio non accumulare libri, riviste e quotidiani sul divano, o pile di vestiti sulle sedie: basta un poco di accortezza e il gioco è fatto.</p>
<h2>Essere ordinati e puliti nel proprio armadio</h2>
<p>Avere un guardaroba in ordine vuol dire trovare prima gli indumenti di cui si ha bisogno ogni mattina, prima di andare al lavoro o all&#8217;università. Un trend molto in voga è il cosiddetto <b><a href="https://www.tuttogreen.it/fare-decluttering-che-cose-e-come-si-fa/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">decluttering</a> </b>o <b>cleaning home </b>che significa liberarsi periodicamente del superfluo per far spazio non solo a quello che serve realmente, ma anche ad una sorta di serenità interiore.</p>
<p>Questa procedura si può fare nel cambio stagione, ad esempio in occasione delle <b>pulizie di primavera</b>: servono solo degli scatoloni, un pizzico di pazienza e la consapevolezza di cosa si ha realmente bisogno. Gli oggetti e i vestiti in più possono essere portati ad uno smistamento o ad un centro di raccolta per il riciclo, oppure ai classici mercatini dell&#8217;usato.</p>
<h2>Una postazione ordinata facilita lo studio</h2>
<p><b>Perché è importante essere ordinati e puliti nello studio?</b> Ma è semplice, in questo modo si ha un rigore mentale e una serenità che facilita l&#8217;apprendimento delle nozioni e la memoria.</p>
<p>Il cervello è composto di tanti cassettini che devono essere ordinati e organizzati come fossero le mensole dell&#8217;armadio. La mente deve essere sgombra per essere costantemente allenata e produttiva, l&#8217;atteggiamento deve essere rilassato per <a href="https://www.liceoantonelli.it/come-concentrarsi-nello-studio/">concentrarsi nello studio</a>.</p>
<p>Studiare in una postazione piena di scartoffie, libri e quaderni in disordine è altamente controproducente.</p>
<h3>Qualche trucco per essere ordinati nello studio</h3>
<p>Ogni volta che si prende in mano una materia o una disciplina è importante fare spazio agli strumenti necessari e rimuovere quelli in più.<b> Riporre libri e quaderni periodicamente</b> libera non solo la scrivania ma anche la propria mente dalle nozioni in eccesso, rendendola libera e pronta ad elaborare concetti nuovi e del tutto rinnovati.</p>
<h2>Essere ordinati e puliti in una brigata di cucina</h2>
<p>Infine, parliamo di un ambiente in cui la pulizia e il rigore sono un qualcosa di fondamentale: la cucina professionale, il cui lo schema mentale è quasi maniacale.</p>
<p>Uno chef deve avere chiara in testa la base della ricetta, per poi sbizzarrirsi con ingredienti e preparazioni: se la sua postazione non è in linea con la sua organizzazione mentale&#8230; tutto va a farsi friggere!</p>
<p>Lo insegnano sin dalla scuola alberghiera, tutti gli strumenti devono essere puliti ogni volta utilizzati e il piano di lavoro deve essere sempre pulito, step by step. Naturalmente, se non si ha molto tempo a disposizione per sistemare/pulire, si può sempre ricorrere ad un&#8217;impresa di pulizia come <a href="https://www.impresadipulizieamilano.com/" target="_blank" rel="noopener noreferrer"><em>impresadipulizieamilano.com</em></a>.</p>
<p>In una brigata di cucina, inoltre, ognuno ha il suo compito e uno specifico ruolo, ecco <b>perché è importante essere ordinati e puliti</b>, per ottimizzare tempistiche e risultati.</p>
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		<title>Dieta per studenti sedentari: quale alimentazione seguire</title>
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		<dc:creator><![CDATA[admin]]></dc:creator>
		<pubDate>Mon, 06 Apr 2020 19:51:47 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Studio]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>Ciclicamente si rifà viva, costringendo molti studenti di giorno a chiudersi in casa, assorti nei libri, e di notte a sonni inquieti, ricchi di incubi. Parliamo della temutissima sessione d’esame, che spinge anche i più organizzati e diligenti a chiudersi sui libri, lasciando poco spazio a qualsiasi altro impiego. È per questo che spesso ci ... <a title="Dieta per studenti sedentari: quale alimentazione seguire" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/dieta-per-studenti-sedentari/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Dieta per studenti sedentari: quale alimentazione seguire</span></a></p>
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]]></description>
										<content:encoded><![CDATA[<p>Ciclicamente si rifà viva, costringendo molti studenti di giorno a chiudersi in casa, assorti nei libri, e di notte a sonni inquieti, ricchi di incubi. Parliamo della temutissima <strong>sessione d’esame</strong>, che spinge anche i più organizzati e diligenti a chiudersi sui libri, lasciando poco spazio a qualsiasi altro impiego.<span id="more-159"></span></p>
<p>È per questo che spesso ci si tende ad isolare e a dimenticare che, come già dicevano gli antichi, &#8220;mens sana in corpore sano<a href="#1"><sup>1</sup></a>&#8220;.</p>
<p>È quindi importante non dimenticare di prestare attenzione a ciò che si mangia, e specialmente, se ci si riconosce in uno <strong>studente sedentario</strong>, seguire una determinata alimentazione.</p>
<h2>Dieta per studenti sedentari</h2>
<h3>Quale alimentazione seguire</h3>
<p>Ovviamente, sebbene analizziamo il caso specifico dello studente sedentario, è importante che ciascuno di noi presti attenzione a ciò che mette nel piatto.</p>
<p>Gli studenti, spesso distratti da impegni scolastici, tendono a prestare sempre minor attenzione a ciò che mangiano, e ciò va a discapito del loro organismo e della loro forma fisica.</p>
<p>La <strong>frutta</strong> è la base di ogni alimentazione sana, e <strong>va consumata più volte al giorno</strong>. È ottima per le pause, e comoda anche se ci si trova a dover mangiare fuori casa. Ogni giorno è sempre consigliato alternare frutta dai colori diversi, così da fornire al proprio organismo un range di <strong>vitamine</strong> il più vario possibile. Da <strong>limitare</strong> è, invece, la <strong>frutta secca</strong>, ottima ad esempio per la <a href="https://www.liceoantonelli.it/memoria/">memoria</a>, ma meno per la linea. Assolutamente <strong>da evitare è la frutta sciroppata</strong>, lavorata ed arricchita di zuccheri.</p>
<div style="clear:both; margin-top:0em; margin-bottom:1em;"><a href="https://www.liceoantonelli.it/cosa-mangiare-per-migliorare-la-memoria/" target="_self" rel="dofollow" class="ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0"><style> .ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0 , .ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0 .postImageUrl , .ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0 .centered-text-area { min-height: 80px; position: relative; } .ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0 , .ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0:hover , .ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0:visited , .ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0:active { border:0!important; } .ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0 .clearfix:after { content: ""; display: table; clear: both; } .ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0 { display: block; transition: background-color 250ms; webkit-transition: background-color 250ms; width: 100%; opacity: 1; transition: opacity 250ms; webkit-transition: opacity 250ms; background-color: #2ECC71; } .ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0:active , .ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0:hover { opacity: 1; transition: opacity 250ms; webkit-transition: opacity 250ms; background-color: #27AE60; } .ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0 .centered-text-area { width: 100%; position: relative; } .ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0 .ctaText { border-bottom: 0 solid #fff; color: #000000; font-size: 16px; font-weight: bold; margin: 0; padding: 0; text-decoration: underline; } .ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0 .postTitle { color: #FFFFFF; font-size: 16px; font-weight: 600; margin: 0; padding: 0; width: 100%; } .ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0 .ctaButton { background-color: #27AE60!important; color: #000000; border: none; border-radius: 3px; box-shadow: none; font-size: 14px; font-weight: bold; line-height: 26px; moz-border-radius: 3px; text-align: center; text-decoration: none; text-shadow: none; width: 80px; min-height: 80px; background: url(https://www.liceoantonelli.it/wp-content/plugins/intelly-related-posts/assets/images/simple-arrow.png)no-repeat; position: absolute; right: 0; top: 0; } .ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0:hover .ctaButton { background-color: #2ECC71!important; } .ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0 .centered-text { display: table; height: 80px; padding-left: 18px; top: 0; } .ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0 .ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0-content { display: table-cell; margin: 0; padding: 0; padding-right: 108px; position: relative; vertical-align: middle; width: 100%; } .ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0:after { content: ""; display: block; clear: both; } </style><div class="centered-text-area"><div class="centered-text" style="float: left;"><div class="ue8fec224225a67ba424656cbd6c13ca0-content"><span class="ctaText">LEGGI ANCHE</span>&nbsp; <span class="postTitle">Cosa mangiare per migliorare la memoria</span></div></div></div><div class="ctaButton"></div></a></div>
<p>Sono da abbandonare anche bomboloni e biscotti a base di burro, ricchi di grassi saturi. Se si è proprio amanti dei dolci ci si può concedere un quadratino di <strong>cioccolato fondente</strong>, utile anche per il buon umore. Tuttavia nel caso di attacchi di fame è sempre meglio ricorrere a <strong>snack di verdure</strong>.</p>
<p>L’importante è comunque variare e avere un’alimentazione completa, a cui alle verdure vengono abbinati carboidrati, pesce e carni, senza eccedere con nessuno.</p>
<p>Particolare attenzione va data ad alcuni cibi che, sempre senza esagerare, possono esserci utili anche nelle prestazioni scolastiche. È il caso, ad esempio, dei <strong>piselli</strong>, che grazie alla <strong>vitamina A</strong> sono di supporto alla nostra vista.</p>
<h3>Organizzare la giornata</h3>
<p>È molto importante organizzare la propria giornata in modo da concederci il tempo necessario per consumare i <strong>pasti</strong>, che <strong>non devono essere saltati</strong>. Si devono susseguire alla colazione e al pranzo, i due pasti principali per il nostro organismo, snack di metà mattina e di pomeriggio e la cena.</p>
<p>È molto importante anche concederci quotidianamente le giuste ore di sonno: almeno otto per notte, coricandosi prima delle dieci di sera e svegliandoci la mattina presto.</p>
<h3>Abitudini importanti</h3>
<p>Come afferma la dott.ssa <a href="https://chirurgiabariatricamilano.it/chirurgia-bariatrica-milano/" target="_blank" rel="noopener noreferrer"><em>Laura Torselli</em>, esperta di chirurgia bariatrica</a>, spesso ci dimentichiamo di <strong>prestare attenzione a ciò che mangiamo</strong>, ma non c’è nulla di più sbagliato. Molti sono gli studi che dimostrano come mangiare distrattamente aumenti il cibo ingerito. Stare a tavola dovrebbe essere un piacere, e anche un momento per staccare dai libri e riposarci.</p>
<p>Se ci si trova spesso fuori casa per i pasti, l’ideale sarebbe cucinare il proprio pasto, per avere maggiore consapevolezza di cosa si ingerisce e per equilibrare verdure, carboidrati e grassi. Un tranello in cui spesso si cade sono infatti i <strong>condimenti grassi</strong> che si trovano nei <strong>cibi confezionati</strong>.</p>
<p>Tenete anche sempre con voi un frutto, così da avere una via di fuga sana in caso di un attacco di fame improvviso, senza ricadere negli snack confezionati ricchi di grassi saturi.</p>
<p><strong>Tenersi idratati è fondamentale</strong>, sebbene spesso ce ne dimentichiamo. Andrebbe bevuto almeno un litro e mezzo di acqua al giorno. Da rifuggire sono invece le bibite gassate e gli energy drinks.</p>
<p>Infine ogni studente deve ritagliarsi ogni giorno alcuni momenti da dedicare a se stesso per praticare attività sportiva. È sufficiente anche la camminata veloce o attrezzarsi con qualche piccolo peso e accessorio in casa.</p>
<p>Dobbiamo infatti sempre ricordarci che per quanto l’istruzione sia importante, al primo posto ci sarà sempre la nostra salute.</p>
<hr />
<h4>Approfondimenti</h4>
<p><em><a id="1" href="https://it.wikipedia.org/wiki/Mens_sana_in_corpore_sano" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Mens sana in corpore sano</a></em>: locuzione latina tratta da Giovenale.</p>
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		<title>Concentrazione e smartphone: come aumentare la produttività</title>
		<link>https://www.liceoantonelli.it/concentrazione-e-smartphone-come-aumentare-produttivita/</link>
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		<dc:creator><![CDATA[admin]]></dc:creator>
		<pubDate>Wed, 26 Feb 2020 14:01:52 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Concentrazione]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>L&#8217;innovazione tecnologica e la digitalizzazione hanno portato a realizzare strumenti che siano sempre più efficienti e che hanno cambiato in modo completo il rapporto con il lavoro e con le persone. Tablet, computer e lo smartphone rendono qualunque cosa semplice e diretta, rispecchiano le caratteristiche di un mondo moderno che è caratterizzato da una semplificazione ... <a title="Concentrazione e smartphone: come aumentare la produttività" class="read-more" href="https://www.liceoantonelli.it/concentrazione-e-smartphone-come-aumentare-produttivita/">Leggi tutto <span class="screen-reader-text">Concentrazione e smartphone: come aumentare la produttività</span></a></p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it/concentrazione-e-smartphone-come-aumentare-produttivita/">Concentrazione e smartphone: come aumentare la produttività</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.liceoantonelli.it">Liceo Antonelli</a>.</p>
]]></description>
										<content:encoded><![CDATA[<p>L&#8217;innovazione tecnologica e la digitalizzazione hanno portato a realizzare strumenti che siano sempre più efficienti e che hanno cambiato in modo completo il rapporto con il lavoro e con le persone.<span id="more-151"></span></p>
<p>Tablet, computer e lo smartphone rendono qualunque cosa semplice e diretta, rispecchiano le caratteristiche di un mondo moderno che è caratterizzato da una semplificazione di ogni processo. Le tecnologie hanno proprio il compito di aiutare l&#8217;essere umano a crescere e migliorarsi giorno per giorno, ma spesso come è stato evidenziato, l&#8217;effetto è il contrario e a subirne le conseguenze è la nostra concentrazione.</p>
<p>Oggi si è posta molta attenzione a questo aspetto e lo smartphone è stato trasformato in un prodotto ancora più importante dato che può aiutare la mente umana a migliorare la propria produttività. Ma qual è il rapporto tra concentrazione e produttività al lavoro? E come può essere utile l&#8217;impiego dei nuovi cellulari?</p>
<h2>Il rapporto tra concentrazione e produttività</h2>
<p>La <a href="https://www.liceoantonelli.it/concentrazione/">concentrazione</a> è un <strong>insieme di processi attraverso i quali la mente rimane focalizzata su un particolare obiettivo</strong>, senza divagare verso realtà differenti. L&#8217;esempio più semplice è quello di leggere un documento, oppure scrivere una relazione. Nel momento in cui si è focalizzati su questa precisa azione, qualunque evento circostante, come rumori e richieste da parte dei colleghi, non potrà influenzare la riuscita di un lavoro.</p>
<p><strong>La concentrazione è un vero e proprio stato mentale</strong> che si sviluppa e si crea con l&#8217;allenamento della mente e con il continuo esercizio, all&#8217;interno della quale si determina una profonda attenzione per l&#8217;attività che si sta svolgendo, determinando un risultato preciso e che influenza il rendimento di ogni individuo.</p>
<p><a href="https://www.liceoantonelli.it/esercizi-per-allenare-la-concentrazione/">Allenare la concentrazione</a> vuol dire migliorare le proprie attitudini e le proprie capacità, dato che si avrà un netto incremento nel lavoro sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo. Basta considerare che se si è concentrati i tempi per compiere una determinata azione vengono dimezzati, e quindi si potrà impiegare il restante tempo per poter iniziare un nuovo lavoro e portarlo a complimento.</p>
<p>Dunque, la concentrazione non è una semplice parola fine a stessa ma la sua connessione con la produttività è innegabile, dato che un soggetto che svolge con attenzione il suo lavoro e i suoi compiti, li eseguirà meglio, in un tempo ridotto e avrà l&#8217;opportunità di crescere dal punto di vista personale, ma anche dal punto di vista di tutta l&#8217;azienda.</p>
<h2>Concentrazione e smartphone: come aumentare la produttività</h2>
<p>La più grande minaccia alla concentrazione, e quindi a un&#8217;efficienza produttiva aziendale, sono tutte quelle attività che determinano uno spostamento dell&#8217;attenzione verso stimoli esterni.</p>
<p>Si parla di <strong>de-concentrazione</strong> per identificare quello stato mentale in cui non si riesce a fissare l&#8217;obiettivo e che è una delle caratteristiche della società moderna. Infatti la tecnologia determina stimoli continui, in sovrabbondanza con una difficoltà da parte del nostro cervello di riuscire a organizzarli e definirli dal punto di vista settoriale: l&#8217;esempio più tipico è lo smartphone, uno strumento che fa parte della nostra vita di tutti i giorni, diventato indispensabile per il lavoro e per le relazioni.</p>
<p>Un oggetto che da sempre è stato considerato come fonte di distrazione sul lavoro. Basta valutare l&#8217;effetto che può fare una telefonata mentre si è intenti in una riunione, i continui messaggi WhatsApp che arrivano, le notifiche dell&#8217;email, e le distrazioni causate dai social network e dai giochi che possono essere una tentazione per qualunque lavoratore. Ma come tutte le realtà moderne e digitali anche uno strumento come lo smartphone si è evoluto, utilizzandolo per migliorare la capacità di ogni lavoratore.</p>
<p>Oggi sono presenti una serie di <strong>applicazioni specifiche per poter migliorare la propria concentrazione</strong> sviluppate da aziende come <a href="https://mubonsai.com/" target="_blank" rel="noopener noreferrer"><em>muBonsai &#8211; Creazione siti web</em></a> e che utilizzano proprio lo smartphone come strumento di base. Dalle app di logica a quelle di memoria, dalle attività multitasking a quelle che permettono di semplificare il lavoro, le possibilità sono davvero tante.</p>
<p>Il mondo delle app strettamente connesse allo sviluppo della mente e ad aumentare la concentrazione, è il modo più diretto che ha permesso di trasformare lo smartphone in un elemento che può essere utilizzato da chiunque per aumentare la propria produttività. Un esempio è l&#8217;uscita dell&#8217;applicazione <a href="https://apps.apple.com/it/app/peak-brain-training/id806223188" target="_blank" rel="noopener noreferrer"><em>Decoder</em></a>, semplice e intuitiva che permette, con il riconoscimento di una sequenza numerica, di elevare la concentrazione di chi si mette alla prova giorno dopo giorno.</p>
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